Violento nubifragio colpisce Bibione

BIBIONE. Un violento temporale si è abbattuto su Bibione ieri pomeriggio tra le 18 e le 19. Il bilancio è di tre alberi caduti, una decina di strade allagate e altrettante attività commerciali invase dall’acqua. Danneggiamenti si sono registrati alle tende di alcuni alberghi a Lido del Sole e Bibione Pineda.
Impegnati per molte ore, fino a notte, almeno una ventina di persone tra tecnici comunali, vigili del fuoco di Portogruaro, presenti con tre camion e volontari di Protezione civile con almeno due mezzi. Non si contano i rami pericolanti che, con pazienza, sono stati rimossi dagli alberi per garantire la sicurezza.
Il consorzio di Bonifica Veneto Orientale ha parlato di 20 millimetri di pioggia caduti in appena un quarto d’ora e di raffiche di vento superiori agli 80 chilometri all’ora. Il fronte nuvoloso ha interessato la fascia compresa tra Annone Veneto e il territorio di San Michele al Tagliamento, dissolvendosi in mare e senza lambire il vicino Friuli. Forti acquazzoni si sono registrati anche a San Stino e Portogruaro, fuggi fuggi di gitanti e turisti dalla spiaggia a Caorle. Ma in questi tre comuni non è accaduto nulla rispetto a quanto invece si è verificato a Bibione, dove il nuovo sistema fognario e di deflusso delle acque ha retto bene. Infatti via delle Costellazioni, che di solito finiva sempre allagata, non ha registrato problemi. Quelli, e anche numerosi, si sono presentati in via Andromeda, via Orsa Maggiore, e poi nella zona del Luna Park, a Lido del Sole, e a Bibione Pineda. Tre gli alberi caduti. Il primo in via Andromeda. Il fusto, che si trovava su una proprietà privata, è stato abbattuto dal forte vento finendo sulla strada. Qui si è registrato inoltre un consistente allagamento, per cui i disagi al traffico sono stati notevoli. L’acqua ha raggiunto l’altezza di mezzo metro circa. Gli altri due alberi sono accaduti, invece in via Baseleghe e all’incrocio che introduce a Bibione Pineda. Allagamenti anche nella zona di Lido del Sole. Sempre a Bibione Pineda per mezz’ora sono rimasti inattivi i telefoni fissi. Il servizio è stato ripristinato attorno alle 19. «L’ondata di maltempo è stata breve e violenta, creando molti disagi», ha detto il sindaco Pasqualino Codognotto», «ma i danni sono stati limitati. I nostri operai e i volontari della Protezione civile si sono messi subito al lavoro, aiutando i vigili del fuoco».
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