Violentata sull'argine mentre fa jogging, caccia al maniaco a Vigonovo
VIGONOVO. Violenza sessuale su una donna di 30 anni. È il secondo episodio nello stesso parco a distanza di due mesi. Per questo ora al Parco Sarmazza a Vigonovo è caccia al maniaco da parte delle forze dell’ordine.
Il fatto che è successo sabato scorso ha destato molto scalpore in paese e nel resto della Riviera del Brenta. Di fatto, una giovane donna che stava facendo jogging al parco che si trova a ridosso del Brenta è stata aggredita da uno sconosciuto di giorno. Tutto, ha raccontato la donna ai carabinieri di Vigonovo, è avvenuto in poco tempo verso le 17 mentre stava correndo all’interno del parco per fare un po’ di attività fisica. Sul posto era in agguato un violentatore, un maniaco pericoloso a caccia di prede. La donna mentre stava correndo si è sentita bloccare da dietro da un uomo che l’ha afferrata per i capelli. L’uomo trattenendola per i capelli l’ha portata fuori dal percorso, verso le rive. Qui o l’ha immobilizzata tenendogli le mani e poi l’ha obbligata a compiere un atto sessuale. Dalla descrizione della vittima, l’uomo aveva sui 35 anni e aveva un accento straniero. La donna sconvolta ha creduto dche l’avrebbe uccisa. Nei giorni successivi ha denunciato il fatto ai carabinieri e ha anche raccontato l’episodio a delle amiche che hanno postato l’accaduto su facebook. La donna è stata ascoltata per diverso tempo dai militari della caserma di Vigonovo e da quelli della Compagnia di Chioggia. Sono stati ricostruiti con gli investigatori i movimenti all’interno del parco per individuare tracce utili a trovare il responsabile della violenza sessuale.
A Vigonovo l’episodio è conosciuto perché si è diffuso in poco tempo su Facebook. La paura che ci sia un maniaco seriale è tanta ed è dovuta a un precedente specifico. Nello stesso parco a fine marzo si era verificato un episodio analogo, ma in quella occasione il tentativo di violenza contro una donna che stava facendo attività fisica nel parco sfumò grazie all’arrivo di un passante che era corso in aiuto della donna.
Ora i carabinieri hanno organizzato una vera e propria caccia all’uomo. Il maniaco infatti potrebbe colpire un’altra volta e in molti hanno paura a recarsi a far due passi al parco Sarmazza, tanto meno a fare jogging. Per sicurezza è buona norma non fare jogging da sole e scegliere percorsi frequentati.
A vigilare sulla sicurezza della zona ora che stanno arrivando i mesi estivi saranno anche i vigili urbani del paese. Intanto sono stati sentiti oltre alla donna violentata, anche la vittima della precedente aggressione (che era stata minacciata con un coltello) che anche diversi frequentatori del parco per cercare di ricostruire un identikit del pericoloso maniaco. Gli investigatori dei carabinieri ora vogliono capire se il doppio episodio di Vigonovo può essere messo in relazione a un’altra aggressione a scopo sessuale avvenuto a fine aprile sempre ai danni di una donna che faceva jogging, ma lungo l’argine del Novissimo a Mira. In quell’occasione la donna era riuscita a divincolarsi ma avrebbe visto molto bene in faccia l’aggressore.
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