Vinitaly: programma, biglietti, orari

MESTRE. Sarà l’edizione numero 51 di Vinitaly, il più importante salone internazionale dedicato al mondo del vino e dei distillati. Da domenica 9 a mercoledì 12, nel quartiere fieristico di Verona sono attesi oltre 130 mila visitatori e più di 4.100 espositori concentrati in quattro giorni di manifestazione. A questi vanno aggiunti i 300 di Sol&Agrifood (il salone internazionale dell’agroalimentare di qualità) e i 200 di Enolitech (il salone internazionale delle tecniche per la viticoltura, l’enologia e delle tecnologie olivicole e olearie). L’orario d’ingresso andrà dalle 9.30 alle 18, domenica, lunedì e martedì sino alle 17, il mercoledì si potrà accedere non più tardi delle 16. Il biglietto giornaliero costa 80 euro (75 euro se acquistato in Internet), mentre l’abbonamento per le quattro giornate si pagano 120 euro (115 euro online). Sarà attivo un numero di telefono per informazioni dalle 9 alle 12.30: 045.8298854. Si può arrivare in treno, grazie a una convenzione con Trenitalia, in auto meglio uscire a Verona Sud.
Ma il vino non sarà protagonista solo dentro la fiera; dopo le 29 mila presenze dello scorso anno, sino a martedì 11 aprile il centro storico di Verona ospiterà “Vinitaly and the City”. La nuova edizione si presenta con una giornata in più rispetto alle quattro dell’anno precedente e per la prima volta esce dai confini della città e approda sulle rive del Lago di Garda nel Comune di Bardolino, grazie alla collaborazione con la Fondazione Bardolino Top.
Ma il cuore pulsante resteranno piazza dei Signori e il Cortile Mercato Vecchio, dove i sommelier della Fisar (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori) accompagneranno gli amanti del vino alla scoperta dei migliori prodotti italiani proposti dai consorzi di tutela e dalle cantine. Non solo bere ma anche cibo, con le degustazioni di eccellenze nazionali e le storie legate alla tradizione e alla cultura enologica della penisola raccontate in Loggia di Fra’ Giocondo e Loggia Antica. Gli assaggi in piazza dei Signori e in Arsenale Austriaco (con i vini biologici) costano 3 euro per il vino e 2 per i piatti.
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