Vince Miss Schio ma è di origini marocchine: contestata

Ahlam conquista la fascia ma sul web i commenti si sprecano: “Non è dei nostri”, “che c’azzecca con noi?”, “una vergogna”

PADOVA. Bufera per una ragazza padovana di origini marocchine che ha vinto la fascia di "miss Schio" ma viene contestata sul web proprio per le sue origini. Protagonista della vicenda, finita sulle pagine del Giornale di Vicenza, è Ahlam El Brinis, 17 anni, che ha sbaragliato nella sfida regionale del concorso di bellezza Blumare due vicentine doc.

Ahlam, capelli lunghi e meches chiare, in effetti italiana lo è a tutti gli effetti, essendo nata e cresciuta nel Padovano. Ma nel sito del quotidiano i commenti negativi si sono sprecati: "Una bellissima ragazza, ma non è nostra, non è di Schio e non è italiana" oppure "Chiamarla miss Schio, che c'azzecca?". O ancora "Una vergogna...di scledensi doc ce ne sono di bellissime".

La stessa Ahlam ha risposto nei commenti, con modi molto diplomatici: "Tanto per chiarire eventuali dubbi. Io sono di nazionalità italiana, nata e cresciuta qui, ma ho origini marocchine. E comunque questa era una tappa regionale per Miss Blumare! Perciò potevamo partecipare da tutto il veneto. Questa tappa prende il nome di Miss Schio solo perché si svolge a Schio :) tutto qua! E raccomandata io?? Non credo proprio. Pace e amore. Ahlam".

Organizzatori e giuria prendono le distanze compatti dai detrattori della miss. "Siamo nel 2013 - si sfoga Luca Dal Maso, responsabile organizzativo del concorso - e questi episodi non dovrebbero più verificarsi. Tra l'altro il nostro regolamento prevede che possano iscriversi ragazze con la cittadinanza italiana o in regola con il permesso di soggiorno". Al secondo posto della competizione Elena Berlato, 18 anni, di Piovene Rocchette al quarto anno dell'istituto per estetiste. Al terzo posto Lucrezia Saccardo, 17 anni di Thiene, studia ragioneria.

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