Villa Salus, sala ginnastica allestita per i dipendenti

Progetto per uno spazio dove curare i danni posturali dovuti alla professione Nel 2015 la struttura del Terraglio ha registrato un boom di ricoveri in Ortopedia
POSSAMAI MESTRE: L'OSPEDALE VILLA SALUS..22/05/2008 © SALVIATO LIGHTIMAGE
POSSAMAI MESTRE: L'OSPEDALE VILLA SALUS..22/05/2008 © SALVIATO LIGHTIMAGE

MESTRE. Migliorare le condizioni di lavoro e pensare al benessere del proprio personale: nasce da questo obiettivo il nuovo progetto della clinica Villa Salus, che a breve aprirà uno spazio dedicato alla ginnastica posturale per i propri dipendenti. Da tempo si parla dei rischi che le persone corrono nello svolgere le loro mansioni lavorative in vari settori. «Da qui la scelta di proporre la ginnastica posturale», commenta il direttore generale Mario Bassano, «uno spazio che in futuro vorremmo aprire la sera anche ai cittadini che ne volessero usufruire». Un esperimento, mentre già concreti sono i lavori per accorpare tutti gli ambulatori in un unico piano della clinica. Lavori che termineranno a metà marzo, andando a razionalizzare molti degli spazi disponibili negli edifici che si affacciano sul Terraglio.

Il tutto dopo un 2015 che si è chiuso con numeri in crescita per Villa Salus. I ricoveri complessivi sono stati infatti 4.782 contro i 4.674 dell’anno precedente. Di questi, in aumento quelli da fuori regione, passati da 196 a 251. In forte incremento è di sicuro l’attività ortopedica che ha visto salire in un anno la propria voce ricoveri da 164 a 401. In aumento anche la chirurgia generale (1.443 contro 1.369) ma pure voci come chirurgia vascolare e ginecologia.

Notevoli anche i numeri sul fronte delle prestazioni erogate. Quelle in convenzione con la sanità pubblica sono rimaste sostanzialmente invariate, poiché limitate dal budget stabilito con la Regione Veneto e ammontano a 210 mila. Quelle invece in regime privato sono state 113.935. Un dato questo, che comprende anche le 8.920 prestazioni derivate dalle convenzioni con le aziende private. Queste sono 133 sul territorio con un bacino potenziale di utenza di 64 mila lavoratori. Nel 2014 questa voce si era attestata su 7.452 prestazioni. «Dopo la perdita del Punto nascite ci siamo riorganizzati», aggiunge Bassano, «un progetto in piena evoluzione che ci ha visti ampliare l’offerta di ortopedia e puntare sulla prevenzione dell’osteoporosi. Inoltre, grazie alla collaborazione con alcuni specialisti, anche stranieri, sta dando grandi risultati l’attività di chirurgia della mano. Il day surgery ci ha poi visti garantire 1.438 interventi di varia tipologia».

Complessivamente sono 280 gli addetti di Villa Salus cui si aggiungono 90 consulenti esterni, per 220 posti letto disponibili. E sulla formazione del personale nel 2015 sono stati 17 gli eventi promossi per 25 giornate di attività, con la clinica che è divenuta provider regionale. E 14 sono gli eventi previsti quest’anno.

Simone Bianchi

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