Villa Ca’ Zane Martin Sospeso il pagamento di 100 mila € ai proprietari

il caso
Contenzioso Villa Ca’ Zane Martin: la 2 Bro Sas, la società che gestisce l’hotel– ristorante a Sambruson di Dolo in via Argine sinistro, ha ottenuto, con l’avvocato Stefano Marrone, la sospensione del decreto ingiuntivo che ordinava il pagamento di 100 mila euro per il mancato pagamento dei canoni di locazione. Un decreto che segue la decisione dei giorni scorsi del Tribunale Civile di Venezia che aveva accolto invece il ricorso presentato dall’avvocato Torquato Tasso per conto della Solnova srl, proprietaria di villa Ca’Zane Martin. Una decisione con la quale la giudice Tania Vettore ordinava il rilascio dell’immobile.
La Solnova srl ha contestato agli affittuari il mancato pagamento di canoni di locazione per oltre 100 mila euro. Il contratto di locazione dell’hotel era partito nel 2018; aveva validità per 31 mesi, ed era stato prorogato. Ora il colpo di scena. La 2 Bro Sas ha presentato con il suo legale ricorso contro il decreto ingiuntivo per il pagamento dei 100 mila euro. E il Tribunale gli ha dato ragione con il giudice Fabio Massimo Saga. Il giudice motiva la decisione con la necessità di «consentire un sereno svolgimento della fase introduttiva e vista la situazione del mercato delle locazioni, precauzionalmente si sospende la provvisoria esecuzione».
Il giudice ha anche fissato la comparizione delle parti il 6 ottobre. «Contro l’ordinanza di rilascio dell’immobile intanto la gestione dell’hotel ha anche presentato il 7 maggio. La gestione dell’hotel ora è convinta con il suo legale Stefano Marrone, che il Tribunale di Venezia sezione Civile dovrà tener conto nella valutazione della sospensiva del decreto di ingiunzione, un elemento che potrà portare anche alla sospensione dell’esecuzione dell’ordinanza di rilascio dell’immobile. Rilascio su cui punta invece la proprietà della villa. —
A. ab.
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