Vigile urbano aggredito da un venditore abusivo

SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO. Brutta avventura, ieri pomeriggio attorno alle 17.30, per il responsabile del settore infortunistica della Polizia locale di Lignano Sabbiadoro e consigliere comunale di San Michele al Tagliamento, Comune in cui risiede, Giorgio Vizzon e dove è stato anche candidato sindaco. L’uomo è stato raggiunto da una gomitata, al culmine di un momento di forte tensione con un venditore abusivo fermato sulla spiaggia del rione Sabbiadoro, all’ufficio 5. Vizzon è stato colpito all’altezza del costato, riprendendosi quasi subito, fortunatamente mentre i colleghi cercavano di fermare l’aggressore, andato in escandescenze.

Il protagonista dell’aggressione avvenuto al comando della Polizia locale di via Mezzasacca a Pineta, è un uomo di 41 anni di nazionalità marocchina che vive a Latisana.

Si tratta della prima aggressione fisica subìta da un agente di Polizia locale da quando è stato introdotto a Lignano il progetto Obiettivo, che impegna la Polizia locale ogni giorno nella lotta all’abusivismo commerciale, una vera e propria piaga che calpesta l’immagine delle località balneari dell’Alto Adriatico. Assieme agli altri colleghi, tra cui il comandante della Polizia locale di Lignano, il capitano Alberto Adami, Vizzon ha eseguito i controlli, secondo un protocollo collaudato da qualche settimana. L’attenzione sua e di quella dei colleghi è caduta su un venditore che stava proponendo la sua mercanzia all’altezza dell’ufficio 5. Giorgio Vizzon si è qualificato, e a quel punto il 41enne ha tentato la fuga a piedi sulla spiaggia, di fronte agli sguardi dei turisti che hanno assistito alla scena. L’uomo è stato raggiunto dagli agenti e, abbandonati i prodotti, è stato trasferito al comando di via Mezzasacca a Lignano. Durante gli accertamenti è emerso che il marocchino aveva dei precedenti. Durante la discussione sono partiti i colpi proibiti e Vizzon è stato raggiunto da una gomitata. Il 41enne marocchino latisanese è stato immobilizzato da altri colleghi e alla fine è uscito dal comando con una denuncia per i reati di resistenza, violenza a pubblico e ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità. È stato richiesto al Questore di Udine il foglio di via per il soggetto da Lignano per tre anni. Giorgio Vizzon, pur avvertendo dolore, non è ricorso alle cure mediche e dopo il turno è tornato a casa.

Rosario Padovano