Vigilanza privata armata per condòmini esasperati

Calle del Gambero, vie Bruno, Torre Belfredo e Manin alle prese con il degrado Un residente ha chiesto preventivi ad alcune aziende, arrivano le prime adesioni
Di Marta Artico
Agenzia: Candussi. Giornalista: Artico. Descrizione: negozi chiusi tra via Einaudi e via Manin, Mestre.
Agenzia: Candussi. Giornalista: Artico. Descrizione: negozi chiusi tra via Einaudi e via Manin, Mestre.

Vigilanza privata contro sbandati, bande di ragazzini e ladri professionisti. Da un paio di giorni appesi alle vie Giordano Bruno, Calle del Gambero, e condomini affacciati in via Torre Belfredo e via Manin, sono spuntati dei cartelli gialli e verdi che recano la scritta “proposte di vigilanza”.

A firmarli un residente della zona, Roberto Rigamonti, che si è preso la briga di contattare due agenzie private che forniscono servizi di ronde, una di Padova e una di Mestre, e chiedere dei preventivi. La prima proposta prevede 3 ore di servizio fisso, guardia armata in divisa dalle 17 alle 20 dal lunedì al venerdì per 22 euro l’ora: totale mensile 1.320 euro da suddividere tra gli aderenti. La seconda proposta è più economica: ronda con soste di 10 minuti l’una alle 18, 19, 20, 21 e 22; canone mensile 400 euro più Iva. Sempre la stessa agenzia propone 4 ronde notturne dalle 23 alle 6 del mattino controllando tutti gli immobili della zona a 200 euro più Iva da suddividere tra i partecipanti. Ieri un residente di uno dei condomini, dove è stato appeso il cartello, scuoteva la testa e voleva strapparlo. Poi ci ha ripensato e l’ha lasciato là dove si trovava, ma dalla faccia non era per nulla felice dell’idea. Roberto Rigamonti si è preso la briga di informarsi, in vista dell’estate, quando le case vengono lasciate vuote, la vita notturna è più intensa e i problemi aumentano. «Tra episodi di bullismo o extracomunitari maleducati, ogni giorno ce n’è una di nuova da queste parti», spiega, «diverse persone mi hanno contattato propendendo per la seconda proposta. Se anche fosse mille euro al mese e siamo in 100, verrebbero 10 euro a testa. Il disagio è sentito, qualcuno mi ha chiesto come si poteva fare e adesso sto raccogliendo adesioni, poi bisognerà trovare una figura legale per fare la fattura, un amministratore ad esempio. Intanto vediamo quanti siamo e se ci troviamo d’accordo».

L’anno passato i residenti della zona di Calle del Gambero e via Giordano Bruno avevano protestato per il degrado, l’incuria, gli schiamazzi, i senza tetto che facevano i bisogni la notte dove capitava, le bande di ragazzini scatenati. «Il parchetto di via Torre Belfredo è abbandonato a quattro, cinque gruppi di ragazzi tra i 15 e i 20 anni che hanno divelto panchine, sanpietrini, dato fuoco ai giochi. Nella mia via hanno scritto con le feci sui muri. L’altro giorno due ragazze minorenni masturbavano due ragazzi in strada. Per non parlare dei furti ripetuti, dei ladri che vanno e vengono, dei rom. Calle del Gambero di notte, è un ritrovo fisso di bande di ragazzini che hanno dei disagi evidenti, perché li vediamo che si fanno addirittura i piercing da soli, bucandosi la pelle. Ho chiamato amici ispettori, sono venuti, ma cosa può fare la polizia? Ecco perché una guardia giurata armata, con il cane e l’auto di servizio può servire».

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