«Vigilantes e multe contro gli abusivi»

SOTTOMARINA. Vigilantes e multe a chi acquista per contrastare l’abusivismo commerciale in spiaggia e sul Lungomare. Li suggerisce, con un’interrogazione urgente, il consigliere Beniamino Boscolo...

SOTTOMARINA. Vigilantes e multe a chi acquista per contrastare l’abusivismo commerciale in spiaggia e sul Lungomare.

Li suggerisce, con un’interrogazione urgente, il consigliere Beniamino Boscolo Capon invitando l’amministrazione a riunire, prima dell’avvio della stagione turistica, un tavolo sulla sicurezza con tutte le forze dell’ordine (polizia di Stato, carabinieri, guardia di finanza, Capitaneria, polizia locale) e le categorie turistiche per mettere in atto delle strategie che evitino di ritrovarsi in piena estate a gestire quella che negli ultimi anni è stata una vera e propria emergenza.

«Ci ritroveremo con un suk di giorno», ricorda Capon, «con oltre cento venditori abusivi tra la diga e i bagni Nuova Marina e un mini suk di sera con una trentina di abusivi che espongono la loro mercanzia sul Lungomare tra l’Astoria e il Clodia. Senza contare il porta a porta e le presenze tra gli ombrelloni». Nell’interrogazione non si suggerisce solo la costituzione di un tavolo urgente per gestire il problema, ma si avanzano anche delle ipotesi concrete per arginare o quanto meno ridurre il fenomeno dell’abusivismo che ogni anno, in piena stagione, provoca ondate di protesta da parte dei commercianti regolari, che pagano tasse e affitti per poter lavorare, e da parte dei vacanzieri che non gradiscono la presenza “ingombrante” dei venditori abusivi che con lenzuola, banchetti e cartoni affollano gran parte della battigia dell’area nord del litorale. «Le leggi esistono», continua Capon, «se ci si muove per tempo qualcosa si può fare. Si multi chi compra mettendo un’adeguata segnaletica che ricordi le sanzioni oppure pensiamo a vigilantes o steward così come hanno già fatto altre località turistiche».

Elisabetta Boscolo Anzoletti

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia