Videobrochure sul tablet
MUSILE. «La crisi? Oggi stanno in piedi le aziende che più hanno sperimentato e investito sul futuro. Quelle che si sono limitate a risparmiare tanto ormai non hanno più dove tagliare».
Ne è sicuro Gabriele Busato, titolare insieme ai fratelli Maurizio e Luca Zorzetto della Personaltime. Sede principale a Musile, dove lavorano 25 dipendenti, due uffici di rappresentanza a Hong Kong e negli Stati Uniti, una ventina di aziende fornitrici tra il Messico, la Turchia e l’India.
La Personaltime si occupa di realizzare oggetti promozionali e di marketing, accessori moda e pubblicitari per le altre aziende. Tra i suoi clienti ci sono marchi come Benetton, Heineken, Ducati, Piaggio, ma anche Rai e Aeronautica militare. La Personaltime è un esempio di quelle aziende che, nel mercato globale in crisi, stanno vincendo la loro sfida grazie alla capacità di continuare a puntare sulla ricerca. Anzi, per trovare nuove idee da sottoporre ai suoi clienti l’azienda ha creato una vera e propria rete di fornitori globali. Ecco, allora, che accanto alle classiche magliette, spuntano gli oggetti più originali e alla moda.
L’ultima novità è piaciuta a tal punto al celebre curatore di mostre Marco Goldin che ne ha voluti mille esemplari per presentare la sua mostra «Verso Monet». Si tratta di una videobrochure. Al posto del vecchio catalogo cartaceo, c’è un tablet con un monitor di dimensioni a scelta, che si può ricaricare con il computer e aggiornare con l’aggiunta di filmati. «È sia un video con delle immagini che una parte sonora condita da contenuti», spiega Busato, «è un prodotto che abbiamo introdotto da alcuni mesi e che realizziamo insieme a dei tecnici di Hong Kong, da dove lo abbiamo importato. Nel dna della nostra azienda c’è la ricerca di aspetti e prodotti di comunicazione che siano molto all’avanguardia. Un’unicità che deriva dal nostro continuare a viaggiare. Tuttora facciamo una decina di viaggi intercontinentali all’anno, siamo presenti nelle principali mostre e fiere d’arte, abbigliamento e culturali».
E così è nata anche l’ultima attività, di cui Busato e i suoi colleghi parleranno nei prossimi giorni a Unomattina, la trasmissione di Rai 1. Si tratta di «Lost&Found». «Importiamo dagli Usa arredi e altri oggetti del più classico stile americano e poi li noleggiano per eventi, showroom o più semplicemente ai negozi che vogliono dare un look diverso alle loro vetrine» conclude Busato.
Giovanni Monforte
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