Vicolo Nuovo bonificato «Stop a spaccio e degrado»

Vicolo Nuovo rivede la luce e torna una strada sicura. Dopo anni di polemiche sulle sue frequentazioni dubbie, adesso arrivano i primi attestati di stima anche da residenti e commercianti per l’opera di bonifica del Comune. Il sindaco Cereser parla di “un’area riconquistata alla città”. Dai cittadini e dagli esercenti attorno a vicolo Nuovo sono giunti i complimenti per la ritrovata sicurezza, dopo le ordinanze che hanno colpito un minimarket della zona frequentato da gruppi di persone, spesso ubriache.

Al minimarket, dopo una serie di richiami, lo scorso aprile era stata ingiunta la limitazione dell’orario alle 19. Contestualmente era stata formulata richiesta di chiusura alla questura, che l’aveva applicata, abbassando definitivamente la serranda dell’esercizio. Ora la strada, che collega corso Trentin a piazza IV Novembre, sembra conoscere una nuova era anche attraverso l’apertura di un nuovo negozio di arte e modernariato, a opera dell’ex vicesindaco e presidente del Consiglio comunale, Pietro Nuovo. «La decisione nell’intervenire da parte dell’attuale amministrazione è stata molto positiva, riuscendo decisamente a migliorare la zona», commenta Nuovo, «tanto che abbiamo deciso di aprire qui il nostro negozio».

Il minimarket da anni era al centro di polemiche, tanto che già nel maggio 2010 la precedente amministrazione comunale ne aveva limitato l’orario di apertura alle 20. La situazione di degrado non era però cambiata. «Quel negozio era diventato di fatto un bar, da allora la zona è migliorata notevolmente», aggiungono i titolari del wine bar Al Santo, prospicente al vicolo, «oggi la presenza di qualche sbandato è occasionale e la strada si può considerare sicura».

Intanto l’amministrazione è al lavoro anche per l’adiacente piazza IV Novembre e via Ancillotto, dove sono stati segnalati alcuni episodi di violenza nei giorni scorsi. Il Comune, con il vice sindaco e assessore alla sicurezza, Luigi Trevisiol, ha annunciato che arriverà una video camera di sorveglianza puntata direttamente tra la piazza e via Ancillotto, allo scopo di monitorare h24 le frequenze di questo quartiere molto caldo. Si vuole così assestare un duro colpo allo spaccio segnalato in queste zone della città. A questo si aggiungano gli intensificati controlli di polizia locale e carabinieri, cui vanno i ringraziamenti di Trevisiol. L’esperienza di Vicolo Nuovo potrebbe essere ripetuta. «Quel provvedimento è arrivato dopo una serie di richiami alla proprietà, senza risultati apprezzabili», ricorda il sindaco Andrea Cereser, «stiamo lavorando per applicare analoghe metodologie anche per intervenire in altre aree di degrado in città».

Giovanni Cagnassi