Vicenza, scritta offensiva contro Kyenge su un portone

La scritta «Kyenge-orango» è apparsa sul portone di una palazzina nella città berica. Gli operai non possono cancellarla perché lo stabile appartiene a privati
Il ministro dell'integrazione Cecile Kyenge durante la conferenza stampa a margine dei lavori 'The state of the union' organizzata dall'Istituto Universita' Europea che si svolge a Palazzo Vecchio nel salone dei Cinquecento. Firenze, 9 Maggio 2013. ANSA /CARLO FERRARO
Il ministro dell'integrazione Cecile Kyenge durante la conferenza stampa a margine dei lavori 'The state of the union' organizzata dall'Istituto Universita' Europea che si svolge a Palazzo Vecchio nel salone dei Cinquecento. Firenze, 9 Maggio 2013. ANSA /CARLO FERRARO

VICENZA. Una scritta offensiva contro il ministro dell'integrazione Cecile Kyenge - «Kyenge-orango» - accompagnata da simboli che paiono croci uncinate pasticciate, è stata trovata stamane sul portone del garage di una palazzina a Vicenza. Il sindaco berico, Achille Variati (Pd), ha subito condannato il gesto: «un gesto da vigliacchi - ha detto - che offende la nostra città».

«Appena mi è stato comunicato il ritrovamento della scritta - ha aggiunto - ho subito attivato le procedure per disporre la cancellazione. Si tratta di un fatto gravissimo: a Vicenza non deve esserci il minimo spazio per messaggi razzisti, uniti anche ad un'inquietante simbologia neonazista. Questo gesto stupido e vigliacco offende non solo il ministro ma tutta la nostra città e i cittadini che credono nei valori della democrazia e della libertà».

La scritta ha un'altezza di circa 50 centimetri. Per gli operai del Comune non è stato ancora possibile rimuoverla in quanto lo stabile appartiene a privati. Chi l'ha tracciata ha usato uno spray di color bianco, che ha imbrattato quasi tutto il portone. Sulla vicenda sta svolgendo indagini la Digos di Vicenza.

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