Via Verdi, Ztl oscurata Maggioni dai negozianti

Lunedì mattina l’assessore farà il punto dei lavori nella zona e in via Peorio Coniglio: «No al Marzenego aperto, siamo pronti a un altro ricorso»
Di Marta Artico

MESTRE. Lunedì mattina l’assessore ai Lavori pubblici, Alessandro Maggioni, farà tappa in Riviera XX Settembre e via Verdi, per bussare alla porta di alcune attività economiche e commerciali, ascoltare suggerimenti e aggiornare i negozianti sulla situazione dei lavori in atto per riportare il corso del Marzenego alla luce. «Farò un sopralluogo per vedere come procedono i lavori», spiega, «come già altre volte, tutto nella norma, ho detto in più occasioni che è importante mantenere un buon rapporto, a volte è stato più frequente, a volte meno ma non si è mai interrotto. Li aggiornerò sullo stato dell’arte, il cantiere procede nel rispetto dei tempi previsti». E ancora: «Marzo sarà dedicato al consolidamento, entro aprile dovremmo iniziare con la riqualificazione e il riarredo, adesso spostiamo la palizzata del cantiere. Ovviamente cercherò di capire se ci sono suggerimenti per ridurre e alleviare i disagi».

Qualcuno però, fa notare che lunedì mattina molti negozi non sono aperti e che forse il giorno, non è dei più azzeccati: «È stato gentile a contattarci», interviene il rappresentante di “Mestre off limits” Fabrizio Coniglio, «anche se in molti saranno chiusi e dunque ne troverà ben pochi di commercianti. L’idea però è apprezzabile». Prosegue: «In ogni caso, uno dei disagi per noi maggiori, anzi il principale», ribatte ironicamente, «ce lo siamo eliminato da soli vincendo il ricorso al Tar contro la Ztl di Riviera e via Verdi e ricorrerendo anche contro la nuova Ztl che vogliono installare». Aggiunge: «Ribadiamo che il canale aperto non lo vogliamo, quello per noi è il vero disturbo e con tutta probabilità ricorreremo con il nostro avvocato anche in questo senso, visto che i lavori impattano con la vivibilità del centro, separano anziché unire ricordando che ci sono ancora 500 firme depositate dal sindaco contro l’intervento. Siamo soddisfatti che si inizi con il riarredo, anche se non sappiamo ad aprile di che anno». Coniglio annuncia che a breve convocherà l’assemblea generale degli aderenti al comitato per fare il punto della situazione in attesa delle mosse del Comune e della revoca della sospensiva al Consigliò di Stato.

Nel frattempo i cartelli che indicavano la Ztl sono stati coperti: «La sentenza è esecutiva», spiega l’assessore alla Mobilità, Ugo Bergamo «perciò dovevano venire oscurati». E nel merito del ricorso: «La giunta ha deliberato in giudizio, adesso l’Avvocatura civica sta lavorando, servono i tempi tecnici per presentarlo».

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