Via Roma avrà meno traffico
SPINEA. Opere complementari pronte o quasi, ma ancora chiuse. L’asfalto c’è, le auto però non corrono ancora: il Comune detta i tempi per l’apertura delle tangenziali nord e sud, poi via al nuovo Piano urbano del traffico per togliere da via Roma la viabilità di attraversamento. Ecco come cambierà la mobilità di Spinea entro il prossimo anno.
Bretella sud. Già pronto da un pezzo l’intervento 8-bis, che collega via Martiri con via Capitanio. Opera contestata, ribattezzata “strada folle”, ora la bretella si accolla anche le ire di chi vorrebbe percorrerla e continua a vederla chiusa. «Veneto Strade ha sì terminato i lavori, ma noi abbiamo chiesto delle migliorie prima di prenderla in consegna», spiega l’assessore alla Viabilità Gianpier Chinellato, «si tratta di modifiche che aumenteranno la sicurezza della strada, in particolare per pedoni e ciclisti». La strada insomma è nuova, ma il Comune ha già chiesto di modificarla: già effettuato un sopralluogo, Chinellato prevede tempi brevi per realizzare quelle opere aggiuntive che eviteranno a bici e pedoni di mescolarsi con le auto. Presa in consegna la strada, cambierà la viabilità del quartiere: chi proviene da Fornase verso Spinea, non percorrerà più via Capitanio, ma devierà sulle vie Pastrengo e Rimini, con l’istituzione di un divieto all’altezza della nuova rotonda.
Variante nord. Riguarda due interventi, classificati come 8 e 9. Il primo è l’allargamento di via Costituzione tra la rotonda della Fossa e il sottopasso di Maerne. I lavori si sono prolungati, creando disagi e caos a non finire in inverno e primavera. Ora alcuni tratti sono terminati e presto i cantieri dovrebbero chiudere. A essa si aggancerà la tangenziale nord (intervento 9) lungo la ferrovia: 2,3 chilometri di asfalto con innesto sulla camionabile. «I cantieri hanno raggiunto la rotonda di Asseggiano», spiega Chinellato, «credo che entro l’anno la strada potrà essere ultimata. Una volta aperta, permetterà di regolare il traffico in centro a Spinea».
Put. L’idea di fondo è: far entrare a Spinea per la Miranese solo chi deve recarsi in centro. Il nuovo Piano urbano del traffico sarà studiato per obbligare il traffico di attraversamento a passare fuori città. I rilevamenti preliminari allo studio sono già iniziati, riguardando l’area a sud di via Roma, dal quartiere Bennati al Villaggio dei Fiori, poi toccherà a quella nord.
Filippo De Gaspari
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