Via Poerio, il cantiere rallenta per i lavori dell’arredo
MESTRE. La data dell’8 agosto è stata rispettata. In questi giorni il cantiere che occupa da mesi via Poerio e il tratto iniziale di Riviera XX Settembre si è ristretto. Via le pareti rosse, che impediscono la vista; ridotte le transenne. Prima è toccato all’imbocco di piazza Ferretto, con la apertura del passaggio sul ponte della Campana, da cui sono visibili i nuovi parapetti di cemento grezzo che guardano sul Marzenego. Poi è stata la volta della riapertura del tratto di imbocco alla galleria verso il teatro Toniolo, con il canale che è stato richiuso e la riapertura del passaggio pedonale a ridosso del negozio “Bussola” e della farmacia Zannini che riconquista così la riapertura della porta, rimasta chiusa settimane, che guarda su via Poerio.
Chiusura prolungata rispetto alle indicazioni iniziali che ha mandato su tutte le furie la farmacista Susanna Zannini. Si riduce così la “morsa” del cantiere sull’affaccio a piazza Ferretto. Ma i lavori sono tutt’altro che finiti anche se in questa seconda fase di agosto è prevedibile un rallentamento evidente. Vuoi per le ferie del cantiere della Clea, a cavallo di Ferragosto, per concedere un meritato riposo ad operai che hanno lavorato finora, a petto nudo, sotto l’afa cocente delle scorse settimane. Vuoi perché il cantiere finisce di fatto la fase iniziale, quella della messa in sicurezza, e si avvia verso il primo stralcio dei lavori di arredo urbano. Finanziati per un milione e 250 mila euro dalla Polymnia, la società strumentale della Fondazione di Venezia, che si occupa della prossima costruzione, dal 2014, del nuovo museo M9. I fondi sono quelli degli oneri di urbanizzazione.
In questi giorni il dirigente dei Lavori Pubblici Simone Agrondi ha con una determina dato il via libera al progetto esecutivo e alla messa in gara dei lavori di arredo. «Per i cittadini non cambia nulla, il cantiere appare come una cosa unica. Cambia invece per l’amministrazione perché ci sono norme di legge da rispettare e occorre andare ad una seconda gara», spiega dalle vacanze all’estero l’assessore ai Lavori pubblici Alessandro Maggioni.
«Posso assicurare quanti temono dei ritardi: saremo assolutamente veloci e anche sul fronte dell’accordo con la Curia per il passaggio a lato della parrocchia di San Lorenzo, anche se non abbiamo ancora firmato, io sono assolutamente tranquillo perché l’accordo c’è». Insomma l’assessore rassicura che i tempi dell’intervento su via Poerio e Riviera XX Settembre procedono come da programma, nonostante il rallentamento di agosto. La Polymnia, in un primo momento, doveva attuare in proprio la gara per i lavori di arredo di via Poerio. Poi ha proposto al Comune di occuparsene direttamente, proposta subito accolta dagli uffici di Maggioni. E di conseguenza è stato creato un fondo per i versamenti del milione e 250 mila euro che serviranno a finanziare il cantiere man mano che andrà avanti. A giugno Maggioni aveva ribadito i tempi dell’intervento, confermati. Entro Natale 2013 sarà terminato l'intervento da via Brenta Vecchia sino al ponte della Campana. Entro aprile 2014 il percorso lato parrocchia ed entro ottobre il passaggio dentro l’ex emeroteca. Il secondo lotto, quello della parte finale di Riviera XX Settembre, attende i finanziamenti governativi del Piano città, è messo in calendario per il 2015.
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