Via Ongari, dall’estate i cantieri per il sottopasso

Noale. Il progetto nel piano regionale per eliminare i passaggi a livello sulla Sfmr Due rotatorie sulla Noalese nelle vie De Pol, La Fonda e Matteotti: via gli incroci 
NOALE. L’attualità è il sottopasso di via Ongari, il futuro si chiama via Tempesta (Noalese). Sono le due novità emerse dalla Conferenza dei servizi in Regione, dove il Comune di Noale ha avuto i tempi di avvio dei lavori del primo cantiere, ossia fine estate 2018, e il programma per il secondo, in questo caso un paio d’anni per avviare il bando. Inutile dire come una volta realizzati, cambieranno il volto della viabilità attorno al centro storico. Di più, perché sorgeranno due rotatorie, sempre sulla Noalese: una all’altezza di via de Pol; l’altra, forse la più attesa, all’incrocio tra via La Fonda e via Matteotti. Alla riunione hanno partecipato i dirigenti di Palazzo Balbi, i tecnici della Net Engineering e quelli del Sistema ferroviario metropolitano regionale (Sfmr). «Noale», spiega la sindaca Patrizia Andreotti, «ha bisogno di essere liberata da un sistema viario non più adatto alle esigenze dei cittadini». Noale ha chiesto lumi anche su via Casone a Cappelletta, altro nodo da sciogliere in futuro.


Via Ongari.
Nei mesi scorsi, la Regione ha confermato la volontà di abbattere più passaggi a livello possibili e tra questi ci sono quelli di Noale. La città dei Tempesta è più indietro di altri Comuni del Miranese ma dalla Conferenza dei servizi è emerso che in via Ongari si partirà con il cantiere tra otto-nove mesi: a gennaio sarà pubblicato il bando. In contemporanea alla costruzione del sottopasso, che durerà attorno ai 12-18 mesi, sarà costruita la pista ciclopedonale in via Valsugana.


Via Tempesta.
Di recente è riemersa la possibilità di fare il sottopasso in uno dei punti chiave della viabilità del centro; vicina c’è la stazione dei treni e gli automobilisti sanno bene quanto tempo si perda per aspettare il transito dei convogli. Nella Conferenza dei servizi è spuntato un progetto di fattibilità tecnica ed economica con i pareri di vari enti. «Si dovrà redigere il progetto definitivo», spiega l’assessora all’Urbanistica Alessandra Dini, «per poi partire con il bando, si pensa tra la fine del 2019 e il 2020». Ci saranno dei by-pass per i residenti e i clienti in entrata e uscita dai negozi. Rotatorie. In futuro sarà tolto il semaforo tra via La Fonda e via Matteotti e un rondò nascerà davanti a via De Pol. Anche in questo caso si tratta di punti pericolosi per la viabilità sulla Noalese.


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