Via Martiri non è più sicura Il Comune punta a rifarla
SCORZÈ
Strade e marciapiedi da rifare in centro a Scorzè. I prossimi mesi dovrebbero essere buoni per aprire i cantieri in via Martiri della Resistenza e in via San Benedetto, due strade frequentate ogni giorni da centinaia di pedoni e ciclisti. In totale s’impiegherebbero 320 mila euro per completare gli interventi. La prima, soprattutto, perché c’è la scuola elementare “Marconi”, la principale del comune e garantire la sicurezza diventa l’aspetto primario.
Di recente, per questa arteria, la giunta ha approvato il progetto di fattibilità per sistemare tutta la strada che collega la Castellana a via Roma e affianca il municipio. Lo stesso ha fatto per quella vicina alla fabbrica dell’acqua minerale. Riguardo via Martiri della Resistenza, l’intervento era stato inserito nel piano triennale delle opere pubbliche di fine decennio; i marcipiedi e il manto stradale sono ormai usurati e, negli ultimi tempi, questi fattori sembrano essersi accentuati. Ci sono diversi punti sconnessi, che rendono difficile la vita a pedoni e ciclisti; le superfici sono composte da materiali diversi e ciò non agevola gli spostamenti, tanto da rendere urgente il lavoro. Inoltre, pur essendo un senso unico, su via Martiri della Resistenza transitano molte auto, aumentando i rischi per gli utenti deboli.
L’investimento per il Comune è di 225 mila euro e il progetto è stato redatto dall’ufficio interno dei Lavori pubblici. Nelle prossime settimane, si dovrebbe arrivare ad approvare i progetti definitivo ed esecutivo per poi stabilire la data di avvio del cantiere. Lo stesso discorso si può fare per via San Benedetto, che collega la Castellana a viale Kennedy e gira attorno alla nota fabbrica; anche qui il marciapiede sta facendo vedere i segni del tempo, con dissesto un po’ ovunque, oltre alla presenza di fessure e avvallamenti provocati dal cedimento delle fondazioni. Anche le radici degli alberi presenti si sono sollevate, andando a peggiorare lo stato delle cose. E questo impedisce di percorrere l’arteria in modo sicuro. —
A.Rag.
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