Via libera della Regione al pontile del Merville
JESOLO. Via libera al pontile del Merville. La Regione ha formato il collegio di vigilanza per il progetto. Una struttura protesa sul mare e collegata alla spiaggia di circa 200 metri. Il sindaco Valerio Zoggia lancia la valorizzazione della Pineta, con il grattacielo che in questi giorni ha visto anche riaprire il bar e ristorante omonimo che ha già ospitato grandi eventi. Il “pontile dei sogni” del Merville potrà accogliere barche e yacht, anche un nuovo ristorante-bar, negozi. La delibera che ha istituito il collegio, con il presidente Luca Zaia, l’ingegner Grosso per la Provincia e l’architetto Segato per il Comune, oltre un rappresentante della società proponente (la Co.Ge.Trev.), ha impresso una forte accelerazione a uno degli interventi architettonici e urbanistici più innovativi sulla costa adriatica. Un’opera da raggiungere a piedi e via mare mediante un campo boe che può ospitare all’ormeggio barche e yacht.
«Crediamo fortemente in questo nuovo progetto», spiega il sindaco, «perché è un successo della nostra collettività attrarre finanziamenti privati e inserirli in una riqualificazione pubblica delle aree meno sviluppate. Questo consente di presentare ai turisti una città più omogenea e bella. E sulla bellezza e sulla vivibilità del nostro ambiente naturale giochiamo il futuro».
Soddisfatto l’assessore all’urbanistica Otello Bergamo per la proposta che arricchisce l’appeal turistico della città: «L’intenzione è ricucire gli spazi fronte mare, frazionati e disomogenei, con una pianificazione unitaria che elimini lo stato di degrado e consenta un’innovazione significativa nella gestione degli spazi, il consolidamento dell’habitat naturale e uso a fini turistici, per il solo periodo estivo, delle dune».
Il collegio coordinerà gli enti e garantirà trasparenza e rispetto delle norme. Il sindaco Zoggia punta sulla valorizzazione dell’area attraverso il collegamento tra parco pubblico e arenile, la creazione di un nuovo parcheggio e il completamento delle rete di percorsi pedonali fino a piazza Europa. La proposta comprende studio, riqualificazione, protezione e valorizzazione a fini turistici del sistema dunoso alle spalle dell’arenile.
Giovanni Cagnassi
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia