Via libera al piano di Hines sul polo turistico del Lido

L’assemblea del Fondo Real Venice1: sì alla ristrutturazione di Excelsior e Des Bains Nel progetto anche il recupero dell’Ex Ospedale al Mare con Cassa Depositi e Prestiti

LIDO. È arrivato finalmente il via libera al piano di ristrutturazione degli alberghi Excelsior e Des Bains e anche dell’ex Ospedalle al Mare, presentato da Hines, il nuovo gestore del Fondo immobiliare Real Venice 1 - prima gestito da EstCapital - che ha in portafoglio i due alberghi di punta dell’isola e altre proprietà, ma che ha già stretto un accordo preliminare anche con la Cassa Depositi e Prestiti - nuovo proprietario dell’ex Ospedale al Mare - per il rilancio a fini turistici dell’ex nosocomio lidense, probabilmente rilanciato anche come centro benessere. Un piano da circa 300 milioni di euro - a quanto risulta - che l’assemblea dei quotisti del fondo immobiliare Real Venice I, ha valutato positivamente, approvando le modifiche regolamentari necessarie per avviare la valorizzazione del compendio turistico alberghiero del fondo.

Il piano prevede una ricapitalizzazione con la partecipazione dei partner istituzionali che verranno identificati nell’ambito della gestione a cura di Hines Italia. Nel frattempo sono pervenute manifestazioni di interesse a partecipare all’operazione da parte di primari investitori istituzionali ed operatori professionali. Le banche hanno approvato il subentro di Hines Italia al posto di Est Capital e confermato la disponibilità di favorire un estensione delle scadenze dei finanziamenti precedentemente concessi al fine di assistere il piano di valorizzazione promosso da Hines. In parallelo Hines Italia e Cassa Depositi e Prestiti stanno lavorando insieme nell’ambito dell’accordo di collaborazione già stipulato con l’obiettivo di promuovere un piano di rigenerazione del Lido di Venezia che veda pubblico e privato impegnati insieme nel favorire un progetto di riqualificazione del territorio. Nell’ambito del piano di valorizzazione del Lido di Venezia rientra la messa in sicurezza e riqualificazione dell’Ospedale al Mare che prevederà una gestione coordinata con le altre proprietà storiche, rimanendo però un compendio distinto e autonomo rispetto a Real Venice I.

Il gruppo di progettazione che affianca Hines Italia e Cassa Depositi e Prestiti per la fase di inquadramento territoriale include per il masterplan del Lido, Christopher Choa dello studio di pianificazione territoriale di AECOM, che si è occupato della progettazione per le Olimpiadi di Londra, insieme a Vittorio Gregotti con Augusto Cagnardi e Claudio Rebeschini. Manfredi Catella, azionista e amministratore delegato di Hines Italia ha commentato: «Venezia è una città straordinaria che può ritrovare nel Lido di Venezia un motivo di orgoglio e di sviluppo economico. Si tratta di un’operazione di riordino e di valorizzazione che può trasformarsi in uno degli esempi pilota più importanti in Italia di riqualificazione territoriale e turistica».

Enrico Tantucci

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