Via al Ramadan, il Patriarca scrive agli islamici di Venezia
VENEZIA. Il Patriarca scrive ai musulmani per l’inizio del Ramadan. Si è aperto nelle prime ore di oggi il mese sacro per i fedeli di Allah, quello in cui fu rivelato il Corano. Oltre ventimila in provincia di Venezia osserveranno il digiuno tutti i giorni fino a sera.
Il capo della Chiesa veneziana, Francesco Moraglia, ha inviato per la prima volta un messaggio di auguri, rivolto alle comunità islamiche impegnate a celebrare il mese di preghiera: "Da poche ore è iniziato il periodo di Ramadan, di particolare significato per l’Islam", scrive, "Ogni tempo di intensa preghiera e di autentica ascesi è, oggi più che mai, rilevante per la promozione dell’uomo nella sua integralità. Siamo, infatti, immersi in una società che fatica sempre più a comprendere e ad assumere quei valori che superano la dimensione economica, edonistica e materiale della vita".
Aggiunge il Patriarca: "In tale contesto, perciò, ogni percorso di preghiera e ascesi costituisce un importante motivo di costruttiva e comune riflessione". "A tutte le persone e comunità che - anche nel nostro territorio veneziano - si apprestano a vivere il tempo di Ramadan", conclude Moraglia, "rivolgo l’augurio cordiale di vivere questo periodo nella serenità e nella pace".
L’imam Hamad Mahamed, siriano e teologo della Comunità di Venezia e Provincia, nei giorni scorsi aveva espresso il desiderio di ricevere l’augurio (e perché no, la visita) formale da parte del Patriarca, in segno di amicizia e rispetto. Un gesto che agli occhi della società civile, avrebbe avuto un significato importante per tutti i musulmani che vivono e lavorano in città. Il Patriarca ha raccolto il messaggio.
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