Via ai lavori per l’area di fronte al Palacinema

LIDO. Riqualificazione dell’area del Palazzo del Cinema parte terza. Dopo aver sistemato la Sala Grande e l’avancorpo della sede della Mostra del Cinema e dopo aver ristrutturato l’adiacente Sala Darsena, ora la Biennale parte con i lavori dell’area di fronte al Palazzo - dove è montata la passerella per la sfilata dei divi del Festival prima delle proiezioni - e dello spazio aperto che dà su Via Candia, dove si trova anche il Lion’s bar.
La Giunta ha approvato in questi giorni il progetto definitivo dell’intervento, che in questo caso - pur trattandosi di spazi di proprietà comunale e ceduti in uso alla Biennale - saranno interamente finanziati dalla Biennale.
Il costo complessivo dei lavori - che sono in parte già iniziati e che si concluderanno prima dell’avvio dell’edizione 2016 della Mostra del Cinema - sarà di un milione e 520 mila euro. Di essi 910 mila saranno versati dal Ministero dei Beni Culturali in base a un accordo di programma sottiscritto con la stessa Biennale e circa 610 mila saranno invece investiti dalla fondazione guidata da Paolo Baratta con risorse proprie.
Dopo aver appreso la notizia dell’approvazione della delibera della Giunta comunale di Venezia relativa all’approvazione del progetto di riqualificazione al Lido dell’area antistante il Palazzo del Cinema e di via Candia , il presidente della Biennale, Paolo Baratta, ha commentato: «Grazie a questo nuovo e importante passo, siamo felici di poter proseguire il percorso, ormai pluriennale, di riqualificazione degli edifici del Comune di Venezia storicamente utilizzati dalla Mostra del Cinema al Lido, anche sulle aree esterne che ne hanno grande bisogno, nell’interfaccia tra gli edifici e la zona pubblica circostante. Ciò in prosecuzione del grande programma di riqualificazione degli spazi per la Mostra del Cinema iniziato dalla Biennale nel 2010, che si potrà giovare quest’anno anche della chiusura da parte del Comune di Venezia del famoso ‘buco’». Questo è infatti l’impegno che si è assunto da parte sua la Giunta Brugnaro - anche in quyesto caso prima dell’avvio del Festival - avendo raggiunto un accordo bonario con l’impresa Sacaim, prima impegnata nel cantiere del Palacinema e che vantava dei crediti sulle opere poi non portate a termine.
Resta ancora un quarto stralcio di lavori da finanziare per completare la riqualifdicazione di tutta l’area del Palazzo del Cinema, ma questi potranno prendere il via solo quando saranno reperiti da Comune e Biennale i finanziamenti necessari. Se ne parlerà, probabilmente, il prossimo anno.
Enrico Tantucci
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