Vetrata sfondata a colpi di Suv, Mediaworld svuotato nella notte

A Marcon colpo messo a segno da una banda organizzata: rubate decine di cellulari, Iphone e tablet, bottino da decine di migliaia di euro. La Bmw X5 usata come ariete abbandonata lungo il Passante
Di Marta Artico

MARCON. Colpo nella notte nel megastore dell’elettronica Mediaworld nell’area commerciale di Marcon. I banditi, organizzati e professionali, hanno svuotato il reparto di cellulari del negozio che si trova a fianco a Leroy Merlin, a due passi da Mondo Convenienza. Ingente il bottino, non ancora quantificato nel dettaglio, ma che ammonta sicuramente a diverse decine di migliaia di euro.

La spaccata, studiata nel dettaglio, è stata messa a segno attorno alle tre e mezza del mattino, dopo che era terminato il Festival Show, la grande kermesse musicale finita attorno all’una, che si è svolta venerdì sera nel parcheggio del centro commerciale Valecenter, nella stessa area.

Una coincidenza, con tutta probabilità, perché i malviventi avrebbero potuto essere visti da qualcuno se avessero agito un’ora prima. È però anche vero che alla stessa ora gli addetti alla macchina logistica del Festival Show avevano già iniziato a smontare il mega palco allestito per l’occasione. I malviventi sono scesi dalla nuova uscita della tangenziale, si sono piazzati di fronte all’entrata che dà verso la strada ed è dunque nascosta. Hanno utilizzato dei “pali” per essere sicuri di non venire scoperti e hanno iniziato a caricare la vetrata con un potente Suv Bmw X5. Per buttarla giù ci sono voluti parecchi colpi.

Dopo averla mandata in frantumi sono entrati dentro e in tutta velocità hanno fatto razzia di cellulari e tablet delle marche più costose, specialmente i-phone, per nulla economici.

Un bel da fare, visto che hanno lasciato poco o niente se non i telefonini che erano esposti, evidentemente per staccarli dalle loro “postazioni” sul bancone, ci stavano impiegando troppo.

Nessun interesse verso altri oggetti, visto che il negozio vende tutto ciò che è legato all’elettronica, dai televisori alle macchine fotografiche passando per le telecamere. Una volta messo tutto dentro sacchi della spazzatura e buste di Mediaword, se la sono svignata prima dell’arrivo delle forze dell’ordine, allertate dall’allarme e dalla vigilanza privata che opera su via Mattei, a sua volta messa in allerta dal sistema elettronico ma rallentata da blocchi posti sulle vie di accesso al megastore.

Sgommando hanno ripreso la via della tangenziale. Nell’impatto con le vetrate il suv deve avere perso il paraurti. Il mezzo è stato trovato lungo il Passante, abbandonato all’altezza dell’uscita verso Spinea, dove i banditi avevano probabilmente appuntamento con i soci in affari per cambiare auto o furgone e far perdere le proprie tracce. All’interno della macchina sono stati trovati guanti monouso e buste con il marchio Mediaworld verosimilmente usate per contenere apparecchi elettronici.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Squadra mobile, che sta indagando sul colpo, e la Scientifica che ha esaminato la scena della spaccata. Le telecamere di videosorveglianza hanno filmato il colpo e saranno visionate più dettagliatamente dalle forze dell’ordine, anche se la parziale ricostruzione è già stata fatta.

Il megastore ieri è rimasto aperto, nonostante fosse sguarnito di gran parte dei prodotti. Alcuni operai di una ditta specializzata si sono messi al lavoro per riparare le vetrate sotto gli occhi dei clienti che entravano e uscivano, ma ci è voluto un bel po’ di tempo. Non è il primo colpo simile messo a segno con lo scopo di rubare i-phone, i-pad e tablet che hanno un grande smercio, specialmente quelli targati Apple, autentico oggetto del desiderio per molti.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia