Vetrai a processo Potranno patteggiare pagando il Fisco

murano. La Guardia di Finanza l’aveva soprannominata “operazione Vetro Nero”, per il vortice di affari milionari all’oscuro del Fisco. Al centro del presunto raggiro, dieci imprenditori muranesi, alcuni di grandi e note vetrerie. Il 25 luglio - davanti al giudice per le udienze preliminari Andrea Battistuzzi - gli imputati potranno patteggiare la loro pena (variabile da 4 mesi a un anno) a condizione di aver dimostrato di aver pagato le loro pendenze con il Fisco, con tanto di sanzioni (circa il 30% in più) e interessi: circa 3 milioni di euro. Questa la condizione posta dal pm Buccini per concedere i patteggiamenti, che saranno valutati dal gup.
Nell’udienza di ieri, il giudice ha deciso di dare agli imputati qualche settimana di tempo in più per risolvere le loro pendenze con il Fisco, anche perché alcuni hanno ancora i conti correnti sotto sequestro.
Le indagini della Finanza avevano permesso di accertare come la vendita di oltre 30 milioni di euro di vetri di Murano sarebbe stata praticamente sconosciuta all’Erario: riconosciuta un’incidenza dei costi pari al 70%, il pm ha così contestato ai legali rappresentanti delle otto vetrerie un’evasione dell’Ires su 5,4 milioni di euro tra il 2013 e il febbraio 2018.
Il meccanismo ricostruito dalle Fiamme Gialle prevedeva che i pagamenti venissero fatti dai clienti, soprattutto turisti stranieri, attraverso dieci dispositivi Pos che erano intestati a Claudio Pellarin, ma che di fatto venivano usati dalle vetrerie compiacenti per le vendite in “nero”: Pellarin incassava i Pos, dava loro i contanti e tratteneva per sé il 5% per il servizio. Alcuni degli indagati per dichiarazione fraudolenta hanno già raggiunto un’intesa con il pm Buccini sulla pena, anche se dovranno prima dimostrare il saldo dei debiti con l’Erario. Sotto accusa Massimiliano Schiavon (Schiavon Massimiliano Art Team), Michele Zampedri (Vetreria Artistica Vivarini), Giorgia Schiavon (Vetreria Artistica Reno Schiavon, 6 mesi di patteggiamento), Nicola Foccardi (Linea Murano Art, 4 mesi e 20 giorni), Carlo Masotti (Vetreria Murano Arte), Umberto Cenedese (Cam Vetri d’Arte), Roberto Aseo (Cam Vetri d’Arte), Elisabetta Bianchini e Leone Panisson (entrambi di Bisanzio Gallery, 6 mesi di pena per quest’ultimo), oltre che di Claudio Pellarin (10 mesi), titolare della Venexto, operatore turistico e cambiavalute. —
R.D.R.
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