Vertenza Fracasso Mercoledì un altro vertice a Roma
FIESSO D’ARTICO. Nuovo vertice a Roma sulla questione della Fracasso. L’azienda di via Barbariga dal 22 aprile scorso ha avviato la procedura concorsuale. Dopo l’approvazione venerdì scorso, da parte dell’assemblea dei lavoratori, dell’accordo per la messa in cassa integrazione straordinaria per 8 mesi di 140 operai, è arrivata ieri mattina una convocazione del tavolo di discussione del Ministero dello Sviluppo economico per il prossimo mercoledì mattina alle 10. La Fiom Cgil, che nella Fracasso ha la stragrande maggioranza degli iscritti, la mette giù dura: «Speriamo», spiega Michele Valentini della Fiom, «che Adriano Fracasso e i suoi manager ci presentino delle novità. Al Mise finora la proprietà ha ribadito di essere intenzionata a proseguire sulla sua linea, quella cioè di vendere a pezzi. Dopo aver affittato il ramo silos con circa 45 dipendenti all’azienda Frame di Mestrino, l’azienda ha ripresentato l’accordo con un gruppo tedesco per l’affitto del settore stradale. I tedeschi acquisterebbero 26 dipendenti, fra questi dieci impiegati. Pur nelle più rosee previsioni resteranno licenziati oltre 100 lavoratori. A questo modo di trattare la vicenda diremo sempre no. Adriano Fracasso e i suoi manager vogliono andare avanti su questa strada ? Facciano pure. Noi non firmeremo nulla». L’azienda per il momento si trincera dietro a un no comment.(a.ab.)
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