Versalis, futuro “green” e posti di lavoro garantiti
MARGHERA. Mentre in Raffineria procede la riconversione degli impianti per trattare carburanti “green” per biodiesel, da Eni arrivano rassicurazioni anche sul futuro degli impianti di cracking di Versalis che trasformano la verginafta in etilene che viene inviato via pipe-line sotterranea fino a Mantova, Ravenna e Ferrara per le successive lavorazioni. Mercoledì scorso, infatti, si sono incontrate a Porto Marghera la direzione aziendale di Versalis (già ex Polimeri Europa, controllata al 100 % da Eni) e le segreterie nazionali e territoriali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec e le Rsu di stabilimento. L'azienda ha ribadito che, a causa della crisi economica globale, «perdurano le condizioni di mercato fortemente penalizzanti, con il costo della materia prima e i costi energetici che incidono negativamente anche sui principali produttori di polietilene e aromatici». Gli impianti di Versalis di Porto Marghera «nonostante - come precisa il verbale sottoscritto al termine dell’incontro - le numerose azioni effettuate allo scopo di renderli più efficienti e competitivi, continuano a produrre perdite economiche significative poiché il sito è penalizzato dal costo di produzione che risente significativamente degli elevati costi di energia e da una riduzione della sua capacità produttiva per carenze di mercato».
Nonostante ciò Versalis ha annunciato una serie d’interventi per «dare risposte positive alla crisi che in questi anni sta attraversando il settore della chimica di Eni, con attività di de-commissioning (messa in sicurezza) e graduale demolizione delle vecchie caldaie, insieme al ricondizionamento dell’impianto di cracking con investimenti capaci recupero di efficienza e produttività». Contestualmente a tutto ciò «saranno avviate le attività per la realizzazione di una nuova iniziativa produttiva legata alla chimica verde, dando seguito al progetto di rilancio definitivo dello stabilimento di Porto Marghera che quindi si consoliderà diversificando il portafoglio con prodotti green».
Su questa iniziativa è in corso uno studio in fase di approfondimento con il coinvolgimento di partner internazionali e in marzo ai sindacati sarà data un’ampia informativa.
Anche il ministro dello Sviluppo Economico, Zanonato, rispondendo ieri ad una interrogazione parlamentare di Andrea Martella (Pd), ha «confermato la volontà di Eni di risanare e rilanciare lo stabilimento Versalis di Porto Marghera, garantendo il mantenimento dei 400 posti di lavoro con 200 milioni di euro di investimenti che serviranno anche ad avviare iniziative di chimica verde». «Su questi impegni», ha commentato Martella, «ora bisogna continuare a vigilare con puntualità rigorosa affinché il tutto si realizzi in tempi certi». (g.fav.)
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