Veritas gestirà il cimitero di Conegliano
Nel 2018 il forno crematorio al cimitero di Conegliano dovrebbe essere realtà, con la gestione della veneziana Veritas. Ieri in municipio la presentazione del project financing da 9 milioni e 200 mila euro che porterà in territorio coneglianese non solo l’impianto ma anche interventi di riqualificazione del camposanto centrale, abbattimento delle barriere architettoniche e per alcuni interventi nei cimiteri periferici (per un totale di 5,5 milioni). Dall’1 gennaio Veritas Conegliano gestirà anche i cimiteri al posto di Conegliano Servizi, società della quale riassorbirà i due dipendenti. La procedura da parte del Comune era stata avviata nel 2013, con l’invito a presentare manifestazioni di interesse. A seguire nel 2015 la deliberazione del consiglio comunale cittadino che valutava il progetto di pubblico interesse. La gara nel 2016 e a fine anno l’aggiudicazione. Il progetto di Veritas è risultato il migliore e l’1 dicembre è stato fatto il giudizio definitivo con la scelta di quel progetto. Ieri erano presenti in municipio, oltre all’assessore Franca Perin, Vladimiro Agostini, presidente di Veritas Spa, Piergiorgio Ometto, consigliere di Veritas Spa, il consulente Stefano Gramignan e Fabio Panetto, legale rappresentate di Immser, gestore dei cimiteri coneglianesi. Proprio Gramignan ha sottolineato come negli impianti di Spinea gestiti sempre da Veritas siano stati effettuati rigidi controlli sulla qualità dell’aria (sia interni che con soggetti terzi).
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