"Venite, ci sono tre uomini con fucili nell'auto": ma si tratta di armi giocattolo per Softair
MESTRE. "Ho visto dei giovani con dei fucili nel portabagaglio dell'auto, in via Torino".
La segnalazione al 113 era precisa, tanto che l'automobilista al telefono ha anche deciso di seguire la Fiesta lungo la tangenziale, facendo accorrere la polizia con volanti e agenti con la tenuta di sicurezza nel piazzale dell'Auchan, dove l'auto si era fermata, pronti ad un blitz per fermare pericolosi malviveni o, peggio, terroristi: si sono trovati davanti tre giovani che stavano andando a fare una sfida di "softair", gioco a squadre nel quale si simulano imboscate e ci si colpisce con "proiettili" di vernice a macchiare le tute bianche con le quali ci si veste. Fucili sì, dunque, ma finti.
L'irrompere della Polizia, che ha bloccato il posteggio vicino all'Auchan, facendo stendere a terra i giovani, aveva già diffuso su alcuni siti la notizia che fossero stati arrestati due stranieri dell'Est Europa con fucili in auto. Ennesimo falso allarme, per fortuna.
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