Venezia, una regata per far vivere Poveglia
VENEZIA. Appuntamento annuale con la «VogaPoveglia», in programma sabato 4 alle 9 con partenza e iscrizione (7 euro) alla Remiera della Giudecca. Ai partecipanti verrà data una maglietta fatta a mano, in due colori e un regalino a sorpresa all’arrivo. Si può scegliere se fare il percorso breve da 6 chilometri detto «sciopai» o quello da esperti di 10 chiamato «massafissi», con segnaletica e assistenti lungo tutto il percorso.
A Poveglia sbarco sull’isola grazie a una concessione giornaliera ottenuta dall’associazione, rinfresco e pic-nic. In caso di maltempo leggero la voga si terrà comunque, in caso di maltempo pesante si compenserà con una colazione in remiera. Prosegue quindi l’impegno dell’Associazione Poveglia che, per l’occasione, ha piantato una trentina di nuovi pali (pagati dai soci) nella parte nord dell’isola, nel caso in cui le imbarcazioni volessero fermarsi nell’area nord e volessero attraccare.
Un mese fa il Demanio ha infatti concesso l’isola all’associazione per tre-quattro giorni al mese fino a ottobre: «C’è un gruppo verde che si sta prendendo cura dell’area verde – ha spiegato il presidente dell’associazione Lorenzo Pesola – uno che ha ripulito l’isola da una trentina di sacchi di rifiuti. Ci prendiamo cura dell’isola e di aprirla ai cittadini, come stiamo dimostrando a chi ci ha dato la concessione. A breve vorremmo rilanciare un ulteriore studio di fattibilità per dimostrare che l’associazione ha tutti i numeri per potersi incaricare nel lungo periodo per il recupero dell’isola. Infine, abbiamo partecipato al bando «Bellezza@Governo», promosso dal governo che chiedeva ai cittadini di segnalare un bene da recuperare e abbiamo esposto le nostre motivazione per Poveglia». Il 26 giugno ci sarà la seconda edizione della sagra «Anomala» dove ci saranno traghetti disponibili.
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