Venezia, tutti pazzi per la Vogalonga: 30 km di passione

VENEZIA. Alle 9 in punto, dopo i rintocchi della campana di San Marco, il colpo di cannone partito dall'Isola di San Giorgio, ha dato il via alla 42esima edizione della Vogalonga. Sandali, caorline, scioponi, mascarete, gondolini, bissone, kajak e jole hanno atteso il via nel Bacino di San Marco per poi partire alla volta di Sant'Elena, Burano, Torcello per poi tornare dal Canale dei Tre Archi di Cannaregio, proseguire per il Canal Grande e arrivare alla Salute.
Trenta chilometri di passione per Venezia contro il moto ondoso per ricordare la fragilità della laguna, come volle il gruppo di amici che una sera di 42 anni fa, nel bar di Toni Rosa Salva, decise di lanciare la manifestazione. 1800 imbarcazioni e oltre 7000 partecipanti hanno riempito il Bacino di tutti i colori.
Migliaia di persone sulle rive per vedere l'arrivo delle imbarcazioni attorno alle 12,30. Una volta entrate a Venezia dal Canale di Cannaregio, la flotta di appassionati di voga, si è diretta dal Ponte dei Tre Archi verso il Canal Grande per l'ultimo sforzo e l'arrivo alla Salute. Applausi e incitazioni dal pubblico e come risposta l'alzaremi in segno di saluto. Moltissimi i turisti ma anche i veneziani che non si sono persi la manifestazione simbolo della città, nata 42 anni fa come protesta al moto ondoso.
A Mazzorbo una barca con una troupe di fotografi e filmmaker sono caduti in acqua, recuperando subito gli strumenti e mettendosi in salvo. Dopo l’acquazzone di ieri oggi il sole è tornato a splendere con un aumento repentino della temperatura, tanto che una signora ha avuto un mancamento sul Ponte delle Guglie e si è sdraiata a terra. I passanti le hanno portato dell’acqua e, dopo una decina di minuti, si è ripresa.
E’ caduto da un kayak un ragazzino di 10 anni che è stato subito riportato a bordo dai familiari che hanno proseguito vero la Salute.
Quasi impossibile camminare per le calli dalla folla di turisti presenti che si sono posizionati su ogni calle che dava sul Canal Grande pur di vedere da vicino lo spettacolo di barche che si dirigevano verso la Salute.
Alle 14.35 un colpo di cannone ha chiuso la manifestazione per lasciare che filo traffico acqueo riprendesse alle 15.
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