Venezia, sistema di sicurezza all'interno delle Procuratie
VENEZIA. Il cuore del sistema sicurezza per questo Carnevale si trova all’interno delle Procuratie dove è stata realizzata una centrale di controllo avanzata.
Da qui passeranno tutte le informazioni, dati e immagini, raccolte in piazza e in altri luoghi della città dai terminali dell’apparato.
Terminali elettronici gestiti da agenti in borghese e non disseminati ovunque. In questa sala operatori delle forze dell’ordine potranno controllare, attraverso gli schermi, le telecamere dislocate intorno all’area della festa, ma soprattutto saranno in contatto con le pattuglie dotate di uno smartphone. Gli agenti in borghese con il telefonino, attraverso un sistema di trasmissione dati, potranno inviare alla centrale le foto dei volti di persone ritenute sospette e qui, nell’arco di alcune decine di secondi, potranno scoprire se si tratta di persone ricercate o già schedate dalla polizia. E, se necessario, intervenire.
È il sistema di riconoscimento già utilizzato per il G8 di Taormina e impiegato anche al Lido per la Mostra del Cinema. La centrale sarà fondamentale anche per gestire eventuali emergenze sanitarie individuando i punti critici e guidandovi i soccorritori. Il “grande occhio” è già in funzione.
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