Venezia: si tuffa dal ponte di Rialto e colpisce un taxi, turista in Rianimazione

VENEZIA. Una bravata sta rischiando di costare la vita a un turista francese di origine neozelandese di 48 anni, che poco dopo la mezzanotte di venerdì si è tuffato dal ponte di Rialto in Canal Grande, centrando però in pieno un taxi che stava passando: l'uomo è ricoverato in Rianimazione, ma è stato comunque denunciato per attentato alla sicurezza dei trasporti.
L'impatto è stato violentissimo, l'uomo - gravemente ferito, con numerose fratture in tutto il corpo - è stato subito soccorso dallo stesso taxista che ha dato l'allarme: intubato sul posto dal personale del Suem 118, è stato trasportato d'urgenza in Rianimazione. Dell'indagine si sta occupando la Polizia municipale: secondo quanto ricostruito dai vigili, fa parte dell'equipaggio di uno yacht ormeggiato in punta della Dogana a Venezia e che sarebbe dovuto ripartire a Ferragosto.
Il marinaio, dopo essersi tuffato sul motoscafo - distruggendone il parabrezza - è poi caduto in acqua ed è stato trasportato in ospedale con codice rosso: in condizioni gravi, ma stabili. L'autorità sanitaria sta svolgendo degli accertamenti per stabilire se fosse sotto l’effetto di alcolici o di sostanze stupefacenti.
La notizia del gravissimo incidente è stata rilanciata via Twitter dal sindaco Luigi Brugnaro, con un commento molto duro. Brugnaro ha colto l'occasione per tornare a chiedere poteri speciali in materia di sicurezza: "Insisto: Poteri speciali alla Città per l'ordine pubblico. Borseggiatori, imbrattatori, ubriachi! Una notte di cella".
Insisto: Poteri speciali alla Città per l'ordine pubblico. Borseggiatori, imbrattatori, ubriachi! Una notte di cella https://t.co/8bIkWkGnTe
— Luigi Brugnaro (@LuigiBrugnaro) August 13, 2016
Non è certo la prima volta che il Ponte di Rialto attira i "colpi di matto" di persone, per lo più giovani stranieri, che lo scambiano per un trampolino olimpico, in cerca di sensazioni forti da caricare sui social: ma questa volta rischia di trasformarsi in tragedia.
Qui la notte brava di quattro turisti inglesi nel 2013
Ed era già successo con quattro turisti americani nel 2012
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