Venezia scende in campo, tavolate dalle 19 alle 23

Oggi la seconda edizione di “Scugeri e pironi”, festa che punta a riappropriarsi della città tra cibo, musica, performance e tanta voglia di stare assieme
VENEZIA. È tutto pronto per le tavolate che questa sera dalle 19 alle 23 riempiranno i campi veneziani per la seconda edizione di “Tutta mia la città. Scugeri e pironi”, la festa nata l’anno scorso dai cittadini per riappropriarsi della città. Dopo una grande fatica burocratica la Municipalità di Venezia Murano e Burano ha organizzato sestiere per sestiere e campo per campo le cene.


Ogni luogo ha una sua caratteristica e un numero di posti assegnato, ma se qualcuno all’ultimo momento volesse partecipare, può scrivere alla mail venezia.vicina@comune.venezia.it. I delegati Valentina Serena, Stefania Bertelli e Renzo Busetto risponderanno in diretta, indirizzandovi verso quei campi dove ci si può ancora allargare. La musica e varie performance accompagneranno un’iniziativa che ha riscosso un grande successo e che anche quest’anno è stata molto attesa.


I campi coinvolti sono: Rialto (Pescheria Granda, Comitato Rialto Novo e Masegni e Nizioleti), Castello (Via Garibaldi, Associazione 3 Agosto e Gruppo Anziani Castello est), Cannaregio (Area Saffa con Emergency), San Marco (San Samuele, Associazione El Todaro Benefico), Campo Angelo Raffaele (Santa Marta con associazione Viviamo Venezia), Campo dei Tolentini (Domus civica), Campo San Stin (associazione MammeeMamme), Giudecca (Fondamenta del Ponte Longo con Circolo Arci Luigi Nono), Murano (Campo San Donato).


Ogni posto ha una sua particolarità, a partire da Campo San Stin dove l’anno scorso si sono proiettate foto sulle che hanno scelto di partecipare sono Italia Nostra, Emergency, l’associazione Panchina Calda, Teatro del Go, Todaro Benefico, Lab Altobello, VeneziadeiBambini, Diritti sui Diritti-Venezia.


«È un momento conviviale importante» ha detto il presidente Giovanni Andrea Martini «che cerca di interpretare le esigenze degli abitanti che negli ultimi tempi manifestano pesanti difficoltà nel convivere con una pressione turistica fuori controllo che ha pesantemente danneggiato la qualità della vita in tutti i suoi aspetti. Lo scopo della manifestazione è quello di permettere ai cittadini di riappropriarsi della città, scendendo dalle proprie case e partecipando alle cene autoprodotte».


Non è un evento che riguarda solo i cittadini: l’associazione Ava ha contribuito alla creazione delle magliette con il logo della manifestazione e i GAS (Gruppi di acquisto solidale) faranno giungere a ogni tavolo le primizie a chilometro zero. L’hashtag per condividere foto e video è #scugeriepironi.


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