Venezia, sabato visite cardiologiche gratuite e BancomHeart

Importante iniziativa all'ospedale Civile: elettrocardiogramma, controlli della pressione e una tessera con i propri dati in caso di emergenza
BancomHeart con i dati cardiologici
BancomHeart con i dati cardiologici

VENEZIA. Un controllo cardiologico gratuito e l'opportunità di avere il prprio BancomHeart: una tessera con i propri dati cardiologici, per gli utenti a rischio.

La Cardiologia di Venezia e gli Amici del Cuore attendono i Veneziani all’Ospedale Civile sabato mattina per un appuntamento di salute: sabato 2 dicembre infatti, dalle ore 9 alle 13, presso gli ambulatori della Cardiologia, i medici, gli infermieri e il personale amministrativo saranno presenti in forma volontaria, in collaborazione con gli Amici del Cuore di Venezia.

Le persone saranno controllate con un elettrocardiogramma e la misurazione della pressione arteriosa. Verranno inoltre distribuiti opuscoli sul corretto stile di vita e sarà possibile eseguire un colloquio con i medici del Reparto di Cardiologia.

“Saremo impegnati ad eseguire gli esami clinici – spiega il Primario Giuseppe Grassi – ma chi sarà visitato potrà portare via con sé oltre alla solita documentazione cartacea, anche il BancomHeart: si tratta di una tessera magnetica, da tenere in tasca proprio come si fa con un la tessera del bancomat, con cui si offre agli utenti, ed in particolare ai soggetti a rischio, la possibilità di registrare il proprio elettrocardiogramma e di portarlo con loro nel portafogli. Ed è un vantaggio importante, soprattutto per i pazienti a rischio, avere il proprio ecg e i dati clinici a disposizione per un confronto, in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo ci si trovi: il BancomHeart infatti permette di accedere da qualsiasi postazione internet a questi dati importanti tramite un PIN presente sulla scheda e una password”.

L'equipe di cardiologia dell'ospedale Civile di Venezia, con il primario Giuseppe Grassi
L'equipe di cardiologia dell'ospedale Civile di Venezia, con il primario Giuseppe Grassi

Il progetto Bancomheart - si legge in un comunicato  dell’Ulss 3 Serenissima -  ha anche rilevanza scientifica, perché gli esami effettuati vengono archiviati nella Banca Dati dell’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri, costruita appositamente. Si mette così a disposizione degli specialisti un’importante mole di dati su cui fare ricerca per un continuo affinamento delle conoscenze e un continuo miglioramento delle cure.

 

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia