Venezia – Roma blindata, niente biglietti per i tifosi giallorossi
La partita di domenica 9 febbraio al centro di un provvedimento deciso dalla Prefettura: inibita la vendita in tutto il Lazio ma anche a Udine e Pordenone.
![](https://images.nuovavenezia.it/view/acePublic/alias/contentid/1h2pp4g8rkr37tgvgrx/0/onecms_1fixwcvwjkxjcikkjxs_x1ufagkhz4-jpg.webp?f=16%3A9&w=840)
La decisione era nell’aria già da qualche giorno, giovedì è arrivata la conferma, anche se ancora si aspetta la comunicazione ufficiale della Prefettura di Venezia, con tutti i dettagli. La partita di domenica 9 febbraio allo stadio Penzo di Venezia non potrà essere seguita in presenza dalle tifoserie ospiti, almeno non da quelle che provengono dalla regione Lazio; non solo: per evitare che i biglietti vengano acquistati da altri ultras “amici” della curva giallorossa Ca’ Corner ha scelto di vietare la vendita anche nelle provincie di Udine e Pordenone.
La partita di domenica arriva dopo gli scontri di sabato 1 febbraio, quando il treno con a bordo i tifosi arancioneroverdi di ritorno dalla partita a Udine è stato bloccato da un assalto dei sostenitori della squadra rivale. I sostenitori di Udinese e Salisburgo avrebbero lanciato sassi contro i finestrini e obbligato i macchinisti a fermare il convoglio, in quello che poi è diventato uno scontro che ha rappresentato forse il secondo tempo dei disordini già registrati il 30 ottobre. Questi episodi, così come quello che ha visto protagonisti proprio i tifosi romanisti, il 30 settembre, hanno quindi convinto la Prefettura di Venezia a mettere in piedi un divieto particolarmente stringente.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia