Venezia, rinviati a giudizio dodici tassisti per le evoluzioni con i turisti in canale della Giudecca

Attentato alla sicurezza dei trasporti e inosservanza delle norme della navigazione i reati contestati Ripresi dalle telecamere in Canale della Giudecca mentre navigavano a zig zag ad alta velocità

VENEZIA. Per due dei dodici tassisti per i quali la Procura ha chiesto il processo il giudice Massimo Vicinanza, ieri, ha disposto il rinvio a giudizio per un reato più grave, attentato alla sicurezza dei trasporti, oltre che per l’inosservanza delle norme sulla sicurezza della navigazione previsto dal Codice della navigazione: sono Pierluigi Scultz (51 anni, Sant'Elena) e Jacopo Cadori (29, Catene), difesi dagli avvocati Giorgio Pietramala e Luca Pusateri. Verranno processati da soli dal giudice monocratico Sonia bello il 16 novembre. Per gli altri dieci, invece, solo il reato meno grave e un altro processo, il 7 novembre davanti al giudice monocratico Fabio Moretti: sono Alessandro Tassan (48 anni, Mestre), Roberto Rossi (51, Venezia), Roberto Caratti (45, Mestre), Marco Stampetta (41, Carpenedo), Sandro De Bianchi (63, Mestre), Gianfranco Bullo (36, Venezia), Marco Seguso (34, Chirignago), Alessandro D'Este (57, Venezia), Stefano Brocca (51, Lido) e Filippo Costantini (44, Venezia).

Venezia. Motoscafi spericolati in Giudecca, 12 indagati

Secondo la Guardia costiera, che ha compiuto gli accertamenti, i tassisti compivano vere e proprie evoluzioni nautiche molto pericolose per far divertire con il brivido centinaia di turisti, in particolare coreani. Il pubblico ministero aveva anche ottenuto il sequestro preventivo di due taxi, l' "Annalisa" di Scultz e il "Gufus Zen" di Codori. A "incastrarli" i video registrati, tra il luglio e il settembre 2013, dalle forze dell'ordine mentre compivano le evoluzioni a forte velocità in canale della Giudecca e nel bacino della Marittima. Niente sequestro per gli altri dieci indagati: la decisione di mettere i sigilli solo alle imbarcazioni di Scultz e di Codori si doveva al fatto che i due tassisti erano stati immortalati da foto e riprese in ben tre diverse occasioni il primo e due il secondo, mentre gli altri dieci solo una volta erano stati ripresi dalle telecamere.

Evoluzioni in motoscafo per turisti: 12 indagati a Venezia
Francica Venezia, set del film The Tourist con Angelina Jolie e Johnny Depp in motoscafo in canale della Giudecca. 2010-03-16. Interpress-Giorgio Mazzega

A segnalare che cosa accadeva davanti ai loro occhi sono stati in particolare i dipendenti della "Conepo Servizi" (Compagnia nettezza portuale), la ditta che si occupa di ritirare i rifiuti dalle navi da crociera e dai traghetti non appena entrano nelle banchine della Marittima. Si avvicinano e si accostano alle navi in barca e più volte avrebbero rischiato di cadere in acqua durante il loro servizio a causa delle onde provocate dalle evoluzioni dei taxi pieni di turisti asiatici che passano poco distanti. Secondo le accuse, il pericolo causato da quelle evoluzioni sarebbe duplice: da un lato quello della caduta in acqua dei passeggeri dello stesso taxi, la maggior parte dei quali trovano all'esterno dell'abitacolo della lancia e le seguono emettendo gridolini d'entusiasmo; dall'altro, vista anche l'alta velocità con cui vengono eseguite (il limite è di 11 chilometri all'ora), il rischio è quello di provocare incidenti ai mezzi che percorrono lo stesso canale.

 

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