Venezia, via ai restauri delle facciate del Comune

Sarà riaperto il ponte aereo di sala giunta. Intervento da 6,6 milioni in due anni. Via gli archivi dai piani alti e pareti attrezzate più leggere per preservare le strutture

Mitia Chiarin

Due anni di cantieri, prima per Ca’ Farsetti, poi per Ca’ Loredan. Spesa 6,6 milioni di euro. Lo prevede il progetto di ristrutturazione dei due palazzi contigui che si affacciano sul Canal Grande, e che sono la “casa” della politica cittadina.

Ora scatta una doverosa operazione di maquillage, nel rispetto di due palazzi sotto tutela della Soprintendenza, ma anche di consolidamento secondo la normativa anti sismica.

Il restauro delle facciate

Primo atto, decisamente il più atteso, il restauro delle facciate monumentali dei due palazzi, quelle che danno sul Canal Grande. E che sono bisognose di un intervento di restauro conservativo. Ma si va ad intervenire anche su quelle interne che si affacciano su calle del Carbon, calle Loredan e Calle Cavalli. Dove i segni del tempo e dell’umidità si fanno sentire, e vedere, maggiormente.

«Finalmente provvederemo al restauro delle facciate monumentali dei due palazzi. Sono previsti anche interventi per il miglioramento sismico nonché di rifunzionalizzazione di vani interni e di restauro delle facciate», ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto.

Cantieri che verranno svolti, va evidenziato, sotto il controllo, vigile, della Soprintendenza per quanto riguarda l’uso di materiali e tecnologie di restauro. I pareri della Soprintendenza prevedono infatti un continuo confronto tra Comune e tecnici dei beni culturali, per gestire al meglio l’intervento delle ditte.

Interventi interni

Previsti anche interventi all’interno dei due palazzi, comunicanti tra loro con un sistema di cinque ponti aerei.

Cosa verrà realizzato? A Ca’ Farsetti viene ricavato un nuovo archivio al piano terra. Quello del primo piano viene trasferito per ridurre il peso sui solai. Al terzo piano, il progetto prevede in particolare di ridurre il peso delle attuali pareti attrezzate degli uffici realizzando delle nuove pareti in cartongesso e riorganizzando le postazioni di lavoro. Al secondo piano di Ca’ Farsetti arrivano, poi, nuove bussole in legno e vetro.

Non solo: si prevede il ripristino della porta di collegamento tra il palazzo Ca’ Farsetti e la vicina Casa Canessa, creando così nuove vie di esodo dal palazzo municipale. E viene riaperto il ponte aereo, da anni chiuso, tra la sala Giunta di Ca’ Farsetti e il piano primo di Ca’ Loredan.

Con il secondo stralcio di lavori a Ca’ Loredan si interverrà negli uffici del Protocollo Generale presenti al Piano ammezzato tra piano terra e primo piano. L’ufficio verrà riorganizzato: via le pareti mobili e le partizioni in cartongesso, rivedendo gli spazi. I vani dove attualmente insistono i servizi igienici e un disimpegno diventeranno un nuovo ufficio. I servizi igienici al piano sono comunque garantiti da altre toilette.

Si lavorerà anche all’Anagrafe al piano terra: occorre uniformare la pavimentazione presente con quella del front office, rendendola più accessibile all’utenza. Una soluzione dettata dalla necessità di ridurre al massimo le barriere architettoniche.

Nella area Back Office gli spazi di lavoro vengono ridotti, riadattando l’area prospicente calle Loredan e anche qui viene ricavato un nuovo Archivio con armadi compattatori e archivi automatici verticali a piani rotanti.

Prevista poi la installazione delle linee vita sulla copertura del corpo retrostante del palazzo coincidente con gli uffici dell’Area Risorse Umana. In tutti gli spazi dove si interverrà è prevista la tinteggiatura dei vani scala e degli ambienti di lavoro.

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