Venezia, realizzato un ponte con 7 mila bottiglie di plastica
VENEZIA. Finalmente l’ebbrezza di passare a piedi sotto un ponte. È il sogno di ogni veneziano che si sta materializzando in questi giorni in riva dei Sette Martiri, davanti al bacino di San Marco, proprio all’ingresso di via Garibaldi grazie al Centro sociale Morion. Qui un gruppo di architetti sta infatti lavorando alla costruzione di una struttura di 70 metri quadrati realizzata con materiale di riciclo. Il simpatico nome, «Devebere», si riferisce al concetto cardine dell’opera, formata da circa 7 mila bottiglie di plastica, che va a formare una specie di ponte dei Tre Archi dell’Arsenale.
Alla costruzione è andato il primo premio del concorso "Ga:udi". I vincitori, ospitati al Morion, inaugurano il 27 agosto la struttura in via di costruzione in riva dei Sette Martiri. In questi giorni chiunque passi in quella zona non può resistere alla tentazione di toccare con mano l’Arco di Trionfo di via Garibaldi, divertente e semplice, nato dai quattro elementi: acqua (bevuta) come materia prima, aria (bottiglie vuote) come struttura, terra come basamento e fuoco come la passione che anima l’iniziativa all’insegna del riciclo, avviata da qualche anno al Morion in collaborazione con l’architetto Jana Revedin e la rinomata Cité de l’Architecture et du patrimoine.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia