Venezia, Pasqua blindata e allerta in Ghetto
VENEZIA. In aeroporto già ieri mattina si capiva che gli attentati di Bruxelles hanno cambiato, ancora una volta, la nostra vita: poliziotti e cani antisabotaggio ovunque oltre a una squadra di artificieri arrivata dalla Questura. Del resto il Marco Polo è da sempre, come la città, un obiettivo sensibile. Ieri mattina la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal prefetto Domenico Cuttaia, che doveva occuparsi delle celebrazioni per i 500 anni del Ghetto e delle misure di sicurezza di campo Santa Margherita, ha inevitabilmente affrontato la situazione dopo gli attentati avvenuti nella capitale d’Europa.
I 500 anni del Ghetto. Saranno ulteriormente rafforzate le misure di controllo, vigilanza e prevenzione antiterrorismo, con particolare riferimento al Ghetto e all’intera area circostante, per garantire il massimo della sicurezza senza comunque pregiudicare le condizioni ordinarie della vita economica e sociale della città. In particolare, saranno attivati specifici servizi di sicurezza in occasione del concerto al Teatro La Fenice, al quale è prevista la partecipazione di persone preventivamente conosciute e identificate al momento dell’ingresso. Sono state pianificate le misure di tutela e scorta nei confronti delle personalità di governo e degli esponenti del mondo ebraico, secondo le consuete procedure, le cui modalità operative saranno definite in sede di tavolo tecnico presso la Questura. Tutti gli eventi collaterali ai festeggiamenti, non organizzati dal comitato promotore, che si svolgeranno nel centro storico, saranno particolarmente vigilati, con appositi servizi.
Innalzato il livello di sicurezza. È stato deciso di potenziare il dispositivo di sicurezza per gli obiettivi sensibili della città: San Marco, area marciana, aeroporto Marco Polo, porto e stazione ferroviaria. Sicurezza già elevata dopo gli attentati di Parigi del 13 novembre scorso. Soprattutto sarà impiegato un numero maggiore di pattuglie miste tra forze dell’ordine ed esercito. Saranno aumentati i controlli ai varchi di accesso e uscita, e fatte mirate verifiche nell’area antistante all’aeroporto, alle persone per accertare se hanno titoli di viaggio regolari e perché rimangono lì. Aumenteranno i controlli con i metal detector portatili soprattutto nelle stazioni ferroviarie e nei bagagli lasciati in deposito. Una misura già adottata dopo gli attentati alle Torri gemelle nel 2001.
Pasqua blindata. Sono state messe a punto le iniziative di vigilanza e controllo del territorio, in previsione delle prossime festività pasquali e del prevedibile afflusso di turisti che caratterizzerà anche il 25 aprile e il Primo maggio. È stata decisa l’intensificazione dei servizi di prevenzione e repressione dei fenomeni di microcriminalità diffusa, furti e borseggi innanzitutto, con particolare attenzione alle aree maggiormente affollate e comprese negli itinerari turistici e ai principali luoghi di culto. Allo scopo di prevenire atti di vandalismo nei confronti dei monumenti e dei beni culturali di pregio architettonico, soprattutto nel centro storico di Venezia, saranno potenziati i controlli con il coinvolgimento della Polizia locale. Saranno ulteriormente rafforzati i servizi di vigilanza per contrastare il fenomeno dell’abusivismo commerciale e della contraffazione, secondo il collaudato piano di suddivisione del territorio in aree assegnate alle forze dell’ordine e alla Polizia locale. In relazione, poi, al prevedibile incremento dei flussi di traffico veicolare su tutte le principali arterie stradali e autostradali, verranno attuati, con il concorso delle Polizie locali, negli ambiti territoriali di competenza, appositi piani di vigilanza stradale per l’attività di prevenzione e repressione delle violazioni delle norme di comportamento alla guida, nonché dispositivi di assistenza e soccorso, con il coinvolgimento degli enti preposti alla tutela della circolazione stradale, allo scopo di garantire il massimo livello di sicurezza, e un intervento immediato di supporto agli utenti in viaggio, in caso di situazioni emergenziali dovute all’intensità del traffico, a incidenti o a criticità connesse al meteo.
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