Venezia, mototopo trasformato in taxi: sequestro e multa

La Finanza scopre che l'imbarcazione era provvista solo della licenza per il trasporto di cose ma aveva caricato alcuni turisti con i bagagli. Conducente nei guai

VENEZIA. Continuano senza sosta i controlli delle Fiamme Gialle di mare nel centro storico e nella laguna di Venezia. Nella giornata di lunedì gli uomini della stazione navale hanno individuato un mototopo intento a svolgere un servizio di trasporto persone in assenza del titolo autorizzativo.

Solo per cose. Il mezzo, munito della sola licenza per “trasporto cose conto terzi” che lo autorizza alla semplice effettuazione di un servizio di trasferimento di beni, è stato sorpreso con a bordo dei turisti con i bagagli.

L'americano conferma. Durante il controllo, il passeggero presente a bordo, un cittadino americano in vacanza a Venezia, sentito dai finanzieri, ha confermato di aver richiesto diversi giorni prima un servizio di trasporto acqueo per la tratta inversa, con partenza da un hotel del centro storico verso il Tronchetto.

Sanzione e sequestro. Al conducente del topo è stata comminata una sanzione e il topo è stato sequestrato, come previsto dalla legge regionale vigente.

Taxi abusivi. Nei mesi scorsi erano gia’ state sanzionate forme di abusivismo nei confronti di taxi e imbarcazioni da diporto illecitamente impiegate come veri e propri taxi ma con licenza rilasciata da Comuni diversi da quello di Venezia che tuttavia operavano, di fatto, nel centro storico lagunare senza autorizzazione.

I precedenti. Dallo scorso anno a oggi sono state complessivamente poste sotto sequestro 13 imbarcazioni in conseguenza di violazioni di questo genere e per 11 di queste è scattato il provvedimento della confisca.

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