Venezia-Mestre, autovelox attivi entro la fine di gennaio
MESTRE. Iniziano nei prossimi giorni i cantieri per allestire le nuove postazioni autovelox a Mestre. Dopo la gara conclusasi prima di Natale, ora si passa ai cantieri e sicuramente entro la fine di gennaio i nuovi dispositivi di controllo dei limiti di velocità saranno in funzione in via della Libertà e in via Martiri della Libertà, due strade dove molti premono sull’acceleratore in barba ai divieti e dove si verificano spesso incidenti, anche mortali.
Dopo aver ottenuto il via libera della Prefettura e l’affidamento, con una gara, per l’acquisto dei nuovi autovelox , si parte con i lavori. «Con questi cinque nuovi impianti, saranno nove gli autovelox in città. Una scelta, ribadisco, non per fare cassa ma per la sicurezza della viabilità», spiega il comandante della Polizia municipale Marco Agostini. Per vederli in funzione occorrerà attendere i lavori per posizionare i basamenti di sostegno e poi per installare la cartellonistica d’avviso. Per la taratura dei dispositivi basta una giornata di lavoro. Poi verranno messi in funzione (non servirà aspettare un mese come accade con le telecamere delle Zone a traffico limitatato).
I nuovi autovelox saranno posizionati nei due sensi di marcia dei due tunnel di via Martiri della Libertà. Il terzo sarà posizionato dopo il cavalcavia oltre via Pasqualigo, verso la rotatoria del Terraglio. Gli altri due su via della Libertà saranno posizionati uno davanti alla Fincantieri in direzione di Mestre e Marghera e l'altro all'altezza del Vega, in direzione di Venezia.
Limite di velocità fissato a 70 chilometri orari, come sul ponte della Libertà dove sono già in funzione da anni tre dispositivi analoghi.
Un quarto è l'impianto di via Orlanda, verso Campalto, che viene azionato solo in determinate occasioni ma la sua presenza basta a far ridurre la velocità a molti veicoli in transito. Stando alla tabella di marcia indicata dal comandante Agostini, i cinque nuovi autovelox (le collocazioni le vedete nella mappa che pubblichiamo, segnati da pallini rossi, ndr) entro la fine di questo mese saranno in funzione e cominceranno a vigilare sul rispetto dei limiti di velocità in due strade ad alto scorrimento dove sono avvenuti spesso incidenti, anche con esiti mortali. In via della Libertà davanti alla Fincantieri si sono verificati anche vari casi di investimenti di pedoni che attraversano sulle strisce pedonali davanti ai cantieri navali. E con i proventi delle multe, che per un 30 per cento il Comune deve trasferire a Veneto Strade si interverrà per asfaltare il ponte della Libertà e mettere in sicurezza un punto “nero” di via Martiri della Libertà, l’incrocio con via Pasqualigo dove continuano a ripetersi gli incidenti.
Torneranno anche le campagne di controllo con l'Autoscan, il nuovo dispositivo che controlla in tempo reale le targhe dei veicoli e permette agli agenti di capire subito se i veicoli sono in regola con il pagamento dell'assicurazione o la revisione dell'auto.
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