Venezia, lettino e ombrellone tutti sotto i venti euro
VENEZIA. Se in vetta alla classifica delle spiagge da mille e una notte ci si aspetta di trovare l’arenile bianco delle Maldive del Salento, l’acqua cristallina della spiaggia dei Conigli di Lampedusa, o il mare turchese dell’isola di Favignana, allora ci si sbaglia di grosso. Ad occupare il primo posto tra le spiagge d’élite e più costose d’Italia c’è il Lido di Venezia.
A stabilirlo è stata qualche giorno fa una classifica stilata dal Codacons nazionale. Secondo lo studio dell’associazione di consumatori la spiaggia del Lido sarebbe la più costosa di tutta la penisola, con capanne in affitto per ben 355 euro al giorno. Ma attenzione. Non bisogna cadere in errore. Il Des Bains, trovatosi in testa alle classifiche per essere il più caro d’Italia, ha prontamente contestato la posizione di capolista: «Le capanne più costose di questo stabilimento sono i tucul in prima fila, ma vengono affittati per un giorno a 120 euro, con tutti gli arredi previsti», ha fatto sapere la direzione.
Il Codacons dalla sua parte spiega invece come mai la famosa spiaggia, amatissima da attori e celebrità oltre che autentica icona dei primi anni del ‘900 tanto da essere descritta da Thomas Mann nella sua opera letteraria “Morte a Venezia”, si trovi ad occupare la vetta nella classifica delle spiagge più lussuose e care d’Italia. «Per Des Bains abbiamo voluto intendere la geolocalizzazione di quel tratto di spiaggia, che dal nostro studio è risultato il più caro, non le capanne dell’omonimo hotel», sottolinea la Codacons. «Per quanto riguarda gli stabilimenti al Lido il più costoso ci risulta essere quello dell’hotel Excelsior».
Ma al di là delle spiagge da vip, quanto costa una giornata al mare nelle e località balneari a due passi da casa nostra, da Sottomarina a Bibione sconfinando fino a Lignano, al di là del Tagliamento?
Lido di Venezia. Non ci sono solo il Des Bains o l’Excelsior nella spiaggia del Lido veneziano. Altri stabilimenti balneari sorgono nel tratto di litorale famoso a livello mondiale per la sua mostra del cinema. Ci sono il “Quattro Fontane” o il “Kuyaba”, dove una capanna costa 60 euro al giorno. Ci sono gli Alberoni, dove con poco più, 75 euro al giorno, si passa la giornata al mare, e anche gli stabilimenti di Venezia Spiagge: l’ex zona A del lungomare D’Annunzio, 110 euro a capanna, oppure il San Nicolò, 65 euro. Se poi si vuole risparmiare al posto della capanna, tipica del Lido di Venezia che è stato il primo a organizzare in questo modo la sua spiaggia, si possono affittare ombrellone e lettini. Si va dai 25 euro ai 13 euro, a seconda della spiaggia e anche della posizione.
Sottomarina. È una delle spiagge probabilmente più economiche della nostra costa. Qui i bagni più belli e attrezzati, come ad esempio l’ “Astoria” e il “Clodia” per ombrellone e lettini chiedono da un massimo di 15 euro nei giorni feriali a un massimo di 20 euro nei festivi. Certo il parcheggio è a parte. Ma ci sono stabilimenti ancor più low cost, come l’ “Oasi” e “Le Tegnùe”, dove con 15 euro che sia lunedì o domenica hai due lettini, l’ombrellone e anche il parcheggio gratis.
Cavallino. Oltre 30 campeggi affacciati sul mare, hotel, case di villeggiatura e residence. Il Cavallino si può dire sia una via di mezzo tra le costose spiagge del Lido e le più economiche Sottomarina ed Eraclea. Per ombrellone e lettini in alta stagione si spendono dai 18 euro ai 21 euro giornalieri. Mentre in bassa stagione si riesce a risparmiare anche di più, pagando appena dai 14 euro ai16 euro.
Jesolo. Quindici chilometri di spiaggia, quarantamila ombrelloni, ottantamila lettini, dieci milioni di presenze turistiche stagionali. Questa è Jesolo. Una delle spiagge più frequentate e alla moda del litorale. Passare una giornata di mare qua può essere più o meno dispendioso, dipende da che punto di spiaggia si sceglie. Se si vuole lettino e ombrellone nell’arenile Mazzini bisogna essere disposti a sborsare 20 euro, se si passa al consorzio Bafile bastano 18 euro. Più o meno come per l’Oro Beach e la Green Beach, 19 euro e 18 euro. Questo per quanto riguarda le prime file, chiaramente più si indietreggia rispetto al mare meno si spende.
Eraclea. Insieme a Sottomarina è forse una delle località più low cost per quanto riguarda ombrelloni, lettini, sdraio. La spesa da sostenere per una giornata di mare va dai 14 euro ai 17 euro, dipende dalla posizione. Più si va verso la darsena più il prezzo si abbassa. Più si va verso il centro del paese più il prezzo si alza.
Caorle. Nota per un turismo prevalentemente familiare, con un occhio attento nei confronti dei bambini e dei loro divertimenti. Gli stabilimenti sono tanti e ben attrezzati. E il prezzo non è troppo esoso. In media si spendono 15 euro o poco più per ombrellone e due lettini. Se poi si vuole passare una giornata da vip, non si fa altro che andare alla “White Oasis”, dove si possono trovare gazebi e lettini a una piazza e mezza, per un prezzo che va dai 30 euro ai 60 euro al giorno.
Bibione. Più economica e tranquilla Bibione Pineda, più viva e costosa Bibione Spiaggia. In base alle proprie esigenze è possibile passare giornate di mare diverse sia per modalità che per spesa. A Bibione Pineda ombrellone, sdraio (al contrario delle altre località non si trovano quasi mai due lettini), e lettino vanno dagli 11 euro in bassa stagione fino ai 23 euro dell’alta stagione. Bibione Spiaggia, più frequentata, costa di più nella bassa stagione, dai 16 euro ai 18,50 euro, e un po’ di meno nell’alta, 21 euro.
Spiagge Limitrofe. Parliamo di Lignano spostandoci in provincia di Udine e di Rosolina Mare, andando verso Rovigo. Lignano, otto chilometri tra Sabbiadoro, Pineta e Riviera, risulta la più cara. Riviera in particolare detiene il primato. Qui un ombrellone con due lettini può arrivare a costare anche 31 euro al giorno durante l’alta stagione. Il prezzo scende un po’ nei periodi meno frequentati dai turisti, ma comunque si arrivano a spendere 28 euro durante la media stagione e 25 euro in bassa stagione. Ben più accessibile Rosolina Mare dove per ombrellone e due lettini in alta stagione bastano appena 15,50 euro. Mentre in bassa stagione sono sufficienti addirittura 12,50 euro.
(Hanno collaborato Elisabetta Boscolo Anzoletti, Simone Bianchi, Giovanni Cagnassi, Gemma Canzoneri, Francesco Macaluso, Rosario Padovano)
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