Venezia, la Regione ora mette in vendita Palazzo Balbi e Palazzo Gussoni

Nel nuovo piano delle alienazioni la sede della Giunta e quella del Tar del Veneto, futuri alberghi Si punta a concentrare gli uffici nel palazzo delle Grandi Stazioni. Molti altri immobili sul mercato 

VENEZIA. Ci sono anche Palazzo Balbi - che ospita presidenza, assessorati e uffici dei dirigenti regionale - e Palazzo Gussoni, attuale sede del Tar del Veneto, tra gli immobili che la Regione Veneto ha stabilito in questi giorni di vendere con l’aggiornamento del suo piano di valorizzazioni per il 2017.

Due edifici di pregio - l’uno del Settecento, l’altro cinquecentesco, entrambi affacciati sul Canal Grande, che si candidano a diventare - se troveranno acquirenti - nuovi hotel di lusso, a meno che non si faccia avanti anche questa volta, come per altri palazzi venduti dalla Regione, la Cassa Depositi e Prestiti. Per Palazzo Balbi, proposto a 30 milioni di euro sul mercato, gli usi compatibili sono infatti residenza, turismo, accoglienza oltre a sedi di rappresentanza e uffici. Identiche le destinazioni d’uso possibili anche per Palazzo Gussoni, che la Regione vende partendo da una base di 13 milioni e mezzo di euro. In caso di aste andate a vuoto, la Giunta regionale autorizza a procedere anche con la vendita a trattativa privata, purché il prezzo non sia inferiore del 25 per cento a quello iniziale.

Mestre, alberghi per 75 milioni e altri investimenti in vista

La vendita di Palazzo Balbi nel medio periodo - come spiega anche la nota allegata al piano di alienazioni - è funzionale anche a valorizzare il palazzo delle “Grandi stazioni” che la regione possiede già sulla riva del Piazzale della Stazione di Santa Lucia e che diventerà la nuova sede della Giunta, e anche gli altri palazzi che la Regione possiede nelle immediate vicinanze.

Colpo di vanga, via al cantiere degli hotel di Mestre
Foto Agenzia Candussi/ Chiarin/ Mestre, via Ca' Marcello/ Posa della prima pietra dell'ostello

Ma gli immobili veneziani che la Regione mette in vendita con il nuovo Piano delle alienazioni 2017 sono molti di più. Si rimette ancora una volta in vendita l’hotel Bella Venezia in calle dei Fabbri, offerto a 9 milioni e 181 mila euro. Si propone sul mercato anche Palazzo Ca’ Nova a Dorsoduro - vicino al Balbi - a 4 miloni e 921 mila euro, anche qui con possibile destinazione alberghiera.



In vendita anche l’ex Trattoria La Vida in Campo San Giacomo dell’Orio (a 1 milione e 100 mila euro), la Locada Ca’ Foscari (a 322 mila euro) e il complesso Cereri-Briati dell’Ex Gil, offerto a 4 milioni e 595 mila euro. Già venduto invece Palazzetto Balbi, ex sede del Genio Civile, ceduto per 6 milioni e trecentomila euro alla società immobiliare Canal Grande srl che fa riferimento al noto commecialista veneziano Giancarlo Tomasin, già proprietario di Palazzo Foscari Contarini e di diversi altri immobili cittadini (la base d’asta era di 5 milioni e 570 mila euro) . Tra gli altri immobili che la Regione Veneto mette in vendita, ci sono i terreni dell’ex Gil al Lido, in via Cipro, proposti a 400 mila euro. Gli ex uffici del Giudice di Pace, in calle del Pistor, a 380 mila euro. E tra le new entry nell’area territoriale veneziana, Villa Venier Contarini a Mira, sede dell’Istituto Regionale per le Ville Venete, per 3,5 milioni.


 

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia