Venezia, la notte in maschera di Dolce e Gabbana / FOTO

Quattrocento invitati alla festa a palazzo Pisani Moretta. I due stilisti vestiti uno da Arlecchino e l’altro da torero
Interpress/Mazzega Pellicani Venezia, 07.07.2013.- Festa a Palazzo Pisani Moretta di Dolce e Gabbana.- Nella foto Stefano Gabbana e Domenici Dolce
Interpress/Mazzega Pellicani Venezia, 07.07.2013.- Festa a Palazzo Pisani Moretta di Dolce e Gabbana.- Nella foto Stefano Gabbana e Domenici Dolce

Stefano Gabbana vestito da torero e Domenico Dolce nei panni di Arlecchino. Hanno accolto così i loro ospiti a Palazzo Pisani Moretta i due stilisti per la festa conclusiva della loro terza sfilata di altra moda, super-esclusiva, ambientata questa volta in laguna.

Più di quattrocento gli invitati e tra loro anche Coco e Bianca Brandolini e Bianca Arrivabene Aosta. Ma c’erano anche la conduttrioce televisiva Victoria Cabello, una sfilata di attrici, tra cui Audrey Tautou, Rose McGowan, Olivia Grant, la nostra Caterina Murino, la famosa modella Bianca Balti, la dj britannica Natasha Slater. Al primo piano del palazzo, la ricostruzione perfetta dell’Harry’s Bar di Arrigo Cipriani, con gli immancabili Bellini. Poi il gran ballo nel salone tiepolesco con danzatori in costume d’epoca. Ogni invitato sfoggiava una maschera creata appositamente dagli stilisti - gli uomini i calzamaglia e le donne per lo più in gonne vaporose - ma c’erano anche le gondole e i camerieri in livrea. Il tentativo anche di ricreare l’atmosfera delle grandi feste veneziane degli anni Cinquanta, quando a organizzarle c’eraElsa Maxwell o Carlos de Beistegui e gli ospiti erano Maria Callasm Liz Taylor, Grace Kelly, Gianni e Marella Agnelli tra gli altri.

La collezione”veneziana di Dolce e Gabbana ha puntato, tra l’altro, su Canaletto, con le sue vedute storiche della città stampate su seta, su abiti da gran sera sostenuti da vaporosi strati di tulle e lunghi strascichi. Ma le modelle hanno sfilato anche con abiti in velluto di seta con i ricami in oro zecchino, le cappe di Marco Polo con migliaia di perle incastonate, gli abiti dedicati ad Arlecchino, ricreati dai due stilisti prendendo spunto dalle tele di Picasso e di Degas. Dolce e Gabbana hanno anche detto di essersi ispirati per la loro collezione veneziana a Senso di Luchino visconti, con il tragico amore veneziana della contessa Serpieri.

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