Venezia, giù il controsoffitto negli spogliatoi del Danieli

La protesta dei sindacati contro l’hotel: anche nelle strutture di lusso, spazi e alloggi non rispettano gli standard di igiene

VENEZIA. Crolla un pezzo del controsoffitto nell’area riservata al personale del lussuosissimo hotel Danieli e la Filcams Cgil suona l’allerta: «Questo grave episodio arriva dopo che da tempo segnaliamo il fatto che in importanti alberghi della città di Venezia, anche quelli più lussuosi, gli alloggi e gli spazi per il personale non sono a livello degli standard di qualità e igiene adeguati», commenta la segretaria Monica Zambon.

Il cedimento sarebbe dovuto ad una infiltrazione d’acqua, che ha inzuppato il controsoffitto del locale, fino a renderlo così pesante da aprirsi e far cadere a terra alcuni pezzi, mettendo in evidenza gli impianti elettrici. Nessun ferito, ma certamente una condizione di grave disagio per il personale dell’albergo.



«Bisogna porre maggiore attenzione al rischio di incidenti sul posto di lavoro, anche a partire da adeguati spazi per il personale», prosegue la segretaria della Filcams Cgil, «da un pezzo segnaliamo questa situazione e le nostre richieste di intervento cadono nel nulla: paradossalmente la situazione si fa più pesante in alcuni hotel di lusso, come nel caso del Danieli».

Da parte dell’albergo della catena Starwood - al momento di andare in stampa - ancora nessuna replica ufficiale.

Le immagini raccontano di un cedimento improvviso, sotto il peso dell’acqua della pioggia - che si è sparsa anche a terra - per un’infiltrazione durante il temporale battente di lunedì.

«Da parte nostra non abbiamo mai ricevuto segnalazioni relative a problemi di questa natura», commenta il direttore dell’Associazione veneziana albergatori, Claudio Scarpa, ricordando che per altro il Danieli non è associato all’Ava, «siamo disponibili ad accogliere le osservazioni del sindacato: il nuovo responsabile della contrattazione è Daniele Minotto ed è a disposizione per ogni necessità. Siamo sempre aperti al dialogo con il sindacato».(r.d.r.)
 

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