Venezia, feste e convention natalizie in teatri e palazzi di pregio
VENEZIA. La Venezia prenatalizia “brulica” in questi giorni di cene e ricevimenti per «convention» aziendali che sfruttano lo spazio scenico della città e dei suoi contenitori pubblici e privati per le proprie iniziative promozionali.
A cominciare da Generali Italia, che l’altra sera ha «occupato» il Teatro La Fenice – di cui la compagnia assicuratrice è uno dei soci sostenitori - per la propria «convention» in cui Group Ceo di Generali Philippe Donnet e di Marco Sesana, amministratore delegato di Generali Italia e da poco nominato Country Manager della compagnia hanno incontrato 200 manager delle società italiane - Generali Italia, Alleanza, Genertel, Genertellife, Banca Generali, Das e Genagricola – per parlare di strategia e di sviluppo del Gruppo in Italia.
Subito dopo cena di gala nelle Sale Apollinee in cui la compagnia ha presentato anche il suo progetto Valore Cultura con cui Generali Italia promuove l’arte e la cultura su tutto il territorio italiano, rendendo accessibili mostre, concerti ed eventi, soprattutto a un pubblico di giovani. La partnership con il Teatro la Fenice per il 2017, per il progetto Valore Cultura, riguarderà i giovani del territorio.
Ma quella di Generali non è l’unica iniziativa di questo tipo in corso in questi giorni a Venezia. Questa sera infatti la brugnariana Scuola Grande della Misericordia sarà riservata alla cena natalizia aziendale di Alilaguna, la società di navigazione privata che svolge il servizio di collegamento da Venezia con l’aeroporto di Tessera e che due giorni fa ha presentato anche il suo nuovo battello elettrico «battezzato» proprio dal sindaco Luigi Brugnaro.
Sempre alla Scuola Grande della Misericordia si è tenuta nei giorni scorsi anche un’altra «celebrazione» aziendale, quella della Moncler, la nota azienda di abbigliamento di giacche, cappotti e piumini.
Anche il Casinò di Venezia nella sede lagunare di Ca’ Vendramin Calergi ha fatto la sua parte, ospitando pochi giorni fa la “reunion” prenatalizia di Confindustria Venezia con i suoi vertici e parte dei suoi soci. Ma altre iniziative di carattere privato e con la dovuta discrezione sono in programma in questi giorni in altri palazzi veneziani.
Un vero e proprio «business» ormai quello dell’affitto di spazi prestigiosi per serate di gala ad uso esterno, che proseguirà sino a Capodanno, con spazi, anche qui, già prenotati per feste e veglioni di fine anno. Un mercato destinato a “tirare” anche il prossimo anno, tra le feste private di Carnevale e il «rodeo» di ricevimenti e party in spazi veneziani più o meno esclusivi che accompagnerà a maggio l’apertura della Biennale arti Visive, con un pubblico internazionale in arrivo per la settimana della vernice. (e.t.)
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