Venezia, donne anziane nel mirino

Cinque "colpi" in città in due mesi

VENEZIA. Donne anziane, anche novantenni, prese di mira per la borsetta o la collana d’oro, aggredite in calli o campielli dove non c’è nessuno, luoghi dai quali poi si può fuggire infilandosi in altre calli e in altri campielli. Almeno cinque gli episodi negli ultimi due mesi: il primo il 22 febbraio in Ghetto nuovo.

Vittima un’ottantenne che, poco prima delle 19, stava tornando a casa: spinta alla spalle, gettata contro il muro e derubata della borsa. Esattamente dopo stessa scena nei pressi di Campo Santo Stefano, in calle Vitturi. L’anziana è stata sorpresa alle spalle da un malvivente che le ha strappato la borsa, facendola cadere a terra.

L'anziana aveva provato a opporre resistenza, senza riuscirvi. E nel cadere a terra aveva anche riportato la frattura di una spalla, che l’aveva obbligata al ricovero e alla degenza in ospedale, per l’operazione e per alcuni giorni. Poi, nell’ultima settimana, altri tre episodi: mercoledì sera, in calle Ferarù. Un’anziana di 94 anni stava passeggiando non lontano dall’imbarcadero dell’Actv quando un uomo sui 35 anni, descritto come di carnagione olivastra, l’ha avvicinata e l’ha aggredita strappandole le due collane dal valore complessivo di circa 1500 euro. Il giorno successivo, giovedì sera, una veneziana 70enne stava tornando a casa vicino a Calle Larga a San Marco quando, dopo aver aperto la porta di casa, un uomo che si trovava alle sue spalle l’ha spinta dentro l’uscio e la minacciata facendosi consegnare i soldi. In questo caso l’aggressore è stato poi individuato dai carabinieri e denunciato. Infine, venerdì, il caso di Campo Santa Margherita. 

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