Venezia di rigore: battuto il Gubbio

Arancioneroverdi di nuovo in vetta alla classifica in attesa del risultato di Pordenone e Reggiana. L'arbitro vede un mani nell'area umbra. Pederzoli spiazza il portiere
VENEZIA. Il Venezia batte 1-0 il Gubbio e torna, momentaneamente, al vertice della classifica del girone B di Lega Pro in attesa di vedere cosa faranno il Pordenone stasera e la prossima settimana la Reggiana.
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Decisiva la rete di Pederzoli al 14’ del secondo tempo su calcio di rigore. Ottimo avvio del Gubbio, che costringe il Venezia sulla difensiva. Gli umbri si rendono subito pericolosi con un colpo di testa sottomisura di Conti ma risponde poco dopo Marsura con un tiro appena fuori.
 
Al 31’, traversa del Gubbio con un tiro da fuori di Candellone dopo essere stato toccato dal portiere Facchin. Il Venezia replica subito con una battuta da fuori di Malomo, alta.
 
Al 41’, Venezia vicino al vantaggio con Moreo ma, solo davanti al portiere Narciso, si fa ribattere la conclusione da quest’ultimo. Gli arancioneroverdi chiudono il tempo in attacco ma senza trovare la via della rete.
 
Nella ripresa, una punizione di Pederzoli quasi dal limite è respinta di pugno a terra da Narciso. Al 12’, grande occasione per il Venezia; Pederzoli imbecca Moreo che, solo davanti al portiere, in diagonale calcia fuori.
 
Due minuti dopo arriva il vantaggio per gli arancioneroverdi su rigore; tiro di Tortori dal limite dell’area, l’arbitro vede un fallo di mano di Burziogotti e Pederzoli dal dischetto spiazza Narciso. È la rete decisiva e che consente agli uomini di Filippo Inzaghi di ottenere la seconda vittoria consecutiva.
 
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