Venezia-Catania, 7 ore di ritardo
TESSERA. È partito con sette ore di ritardo tra le proteste dei passeggeri, il volo di Volotea diretto a Catania. 10.45, è questo l’orario in cui l’aeromobile avrebbe dovuto staccarsi da terra, cosa però, avvenuta solo sette ore più tardi.
«Prima hanno spostato il volo alle 14», racconta una passeggera diretta a Stromboli, che ovviamente ha perso tutte le coincidenze possibili e ha dovuto pagarsi una notte fuori in Sicilia, «poi è stato posticipato alle 15». Prosegue: «A un certo punto abbiamo fatto il check-in e ci hanno quasi imbarcato, ma arrivati lungo la scala da cui si scende per andare a prendere l’aereo, ci hanno nuovamente fermato. Siamo montati in autobus diretti all’aeromobile e siamo stati nuovamente riportati indietro». Racconta un altro passeggero: «Siamo rimasti fermi mezzora sulla scala, tanto che un uomo si è arrabbiato, ha fatto il diavolo a quattro, e abbiamo visto arrivare la polizia da lontano, immaginiamo per precauzione». «A quel punto», racconta ancora la passeggera, «ci hanno riportato nella hall. Il servizio informazioni non rispondeva, le hostess non sapevano nulla, nessuno in aeroporto aveva qualcosa da dirci. Pillole di informazioni per capire che l’aereo sembrava avesse un guasto. Ho chiesto se potevo cambiare volo, mi hanno detto che avrei dovuto pagare la tariffa e poi chiedere rimborso. Il volo successivo di Volotea, invece, sempre per Catania, era pieno e quindi nulla da fare. Ci sono compagnie che in casi simili dirottano i passeggeri su altri voli, che danno assistenza». Specialmente perché in un volo ci sono giovani in salute, ma anche persone anziane, con problemi di deambulazione, famiglie con bambini.
L’aereo è partito attorno alle 18. «Ovviamente ho perso ogni coincidenza, mi sono dovuta pagare una notte fuori e arriverò domani a destinazione (oggi ndr). In tutto questo, non riceverò un solo euro di rimborso». Tra il caldo e l’attesa, i passeggeri sono partiti non senza sbuffi e mal di pancia.
Volotea ha precisato che il volo V7 1264 Venezia-Catania ha subito ritardo a causa di un «possibile problema tecnico che ha richiesto un’ispezione all’aeromobile. In aggiunta, scaduto il turno del personale di bordo, la compagnia ha sostituito l’equipaggio di cabina». L’attesa, dunque, si è prolungata per garantire la massima sicurezza ai passeggeri.
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