Venezia, ben 4766 tra b&b, affittacamere residence: ecco la mappa

Sestiere per sestiere: a Cannaregio 1.176 strutture sulle 4.766 complessive Il business delle agenzie che gestiscono più appartamenti 
Venice roofs from above. Aerial view of houses, sea and palaces from San Marco tower
Venice roofs from above. Aerial view of houses, sea and palaces from San Marco tower

VENEZIA. Locazioni turistiche, affittacamere, residence, case per ferie, alberghi diffusi e un’altra decina di classificazioni (come vuole la legge regionale) per un totale di 4.766 strutture a Venezia dichiarate: 1.176 a Castello, 1.094 a Cannaregio, 517 a Dorsoduro, 419 a Santa Croce, 809 a San Marco, 448 a San Polo, 89 alla Giudecca e 214 al Lido. A Mestre, inclusa Marghera, ce ne sono circa altre 500. In generale a Castello ci sono più tipologie dichiarate, mentre a Cannaregio ne risultano ben 133 non classificate.

Locazioni abusive a Venezia, già 80 segnalazioni


La mappatura non segna ovviamente tutto il sommerso che dovrebbe emergere nei prossimi mesi grazie ai controlli incrociati con la guardia di Finanza e le segnalazioni dei cittadini, già 80 nella prima settimana.

Tra i 4.766 una minuscola parte sono B&B (96), mentre abbondano le locazioni turistiche a cedolare secca (con ritenuta del 21%), quindi quel tipo di locazione che non richiede nessun tipo di servizio al turista e che può essere applicato fino a 30 giorni consecutivi per persona: 721 a Castello (1.357 stanze per 2.508 letti), 650 a Cannaregio (1.242 stanze per 2.354 posti letto), 464 a San Marco (937 stanze per 1.744 posti letto), 328 a Dorsoduro (625 stanze per 1187 posti letto), 302 a San Polo (591 stanze per 1122 posti letto), 253 a Santa Croce (528 stanze e 991 posti letto), 80 in Giudecca (133 stanze per 272 posti letto) e 13 al Lido (27 stanze e 55 posti letto).

Interpress/Mazzega Venezia, 30.10.2016.- Venezia presa d'assalto dai turisti, complice una giornata primaverile
Interpress/Mazzega Venezia, 30.10.2016.- Venezia presa d'assalto dai turisti, complice una giornata primaverile

Un’altra tipologia molto usata è l’unità abitativa ammobiliata a uso turistico (suddivisa in categorie e numeri di leoni) che, secondo la legge regionale, si riferisce a quelle case o appartamenti che vengono affittati per un periodo non inferiore a una settimana e non superiore a sei mesi (180 giorni) all’anno. L’utilizzo di un massimo di 4 unità di questa tipologia non è ritenuta attività imprenditoriale e può essere gestita anche in forma non diretta. Tra gli obblighi: accogliere gli ospiti e fornire un servizio di pulizia fino a due volte alla settimana. Di questa tipologia (categorie e leoni) ce ne sono 212 a Cannaregio, 69 a Santa Croce, 86 a San Polo, 145 a San Marco, 100 a Dorsoduro, 289 a Castello.

Gli affittacamere hanno invece l’obbligo di non gestire più di due appartamenti senza superare le sei camere in ognuno: 16 a Santa Croce, 15 a San Polo, 41 a San Marco, 9 a Dorsoduro, 50 a Castello. Per quanto riguarda gli alberghi e alberghi diffusi. Ne sono mappati: 16 a Santa Croce (9 diffusi), 8 a San Polo (4 diffusi), 68 a San Marco (16 diffusi), 15 a Dorsoduro (12 diffusi), 41 a Castello (19 diffusi). Sembrano pochi? Certo, a Burano ci sono soltanto nove strutture registrate come locazioni turistiche e un solo albergo, mentre basta andare su un portale come Airbnb per vederne altrettante. Guardando il sito si può notare comunque il gran business dato che alcune agenzie gestiscono oltre una trentina di appartamenti e c’è anche chi lo fa singolarmente. Qualcuno contesta che questo sistema non dia lo spaccato effettivo della gestione reale degli immobili, ma è un primo passo.


 

Argomenti:turismob6b

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia