Venezia battuto dal Padova al Penzo
VENEZIA. Il Padova si aggiudica il derby del Penzo per 3-1 e rafforza la sua posizione in classifica, dimostrando di essere in un ottimo momento di forma e raggiungendo quota 28. Il Venezia resta a 29 e ora la graduatoria del girone B di Lega Pro è guidata dal tandem Pordenone-Reggiana a 30. Gli arancioneroverdi non perdevano in casa da un anno, sempre con una padovana, l’Este nel torneo scorso di serie D.
Grande tifo sugli spalti e, nonostante la serata gelida, il Penzo è pieno come un uovo. Si parte e le squadre paiono più cercare di annullarsi a vicenda. Va in vantaggio il Venezia al 24’ del primo tempo in seguito a un calcio d’angolo, con un’azione confusa e De Risio mette alle spalle del suo portiere Bindi.
Esplode il Penzo ma non fa neanche a tempo a concludere l’esultanza che pareggia il Padova: punizione di Dettori, la palla finisce addosso a Modolo che spiazza Facchin.
Uno a uno e tutto da rifare. In chiusura di tempo, Soligo tocca la palla di mano in area, per l’arbitro Fourneau è rigore che Russo trasforma. Nella ripresa il Venezia prova a rimettere in piede la partita è Soligo colpisce il palo a Bindi battuto. Inzaghi si gioca il tutto per tutto e mette dentro Ferrari, poi espulso al minuto 86 per frasi irriguardose. Il sigillo sulla vittoria del Padova è di Neto Pereira e il Venezia finisce in nove per il rosso a Garofalo.
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